Chiesa di Santa Maria dell'Anima: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 35:
Tra le opere conservate vi sono:
* ''Sacra conversazione con i santi Marco e Giacomo'' (1521-22), pala d'altare di [[Giulio Romano]], raffigurante una madonna col bambino in conversazione con i santi Marco e Giacomo, patroni, per omonimia, del committente [[Jacob Fugger]] e dei due Markus Fugger - morti entrambi in Roma - al cui sepolcro la cappella era dedicata, il fratello maggiore Markus canonico di Augsburg (morto nel [[1478]]), e il nipote, Markus protonotario apostolico, morto nel [[1511]]. La pala era stata dipinta, in origine, per la cappella (detta anche "di S. Marco") che Jakob, detto "il Ricco", aveva fatto erigere per i suoi congiunti in S. Maria dell'Anima. Essendo considerata opera tra le più importanti della chiesa, fu spostata all'altar maggiore a fine [[secolo XVII|Seicento]] per risparmiarle ulteriori danneggiamenti conseguenti alle inondazioni del Tevere, come era già avvenuto nel 1598 e nel 1682. In tempi moderni è stata ulteriormente restaurata nel [[2007]].
* ''Monumento funebre di [[papa Adriano VI]]'' (ultimo papa non italiano prima di [[Giovanni Paolo II]]<ref>Luciano Zeppegno e Roberto Mattonelli, ''La chiese di Roma'', p. 129</ref>), con contributo di [[Baldassarre Peruzzi]], commissionato dal cardinale [[Willem van EnkevoirtEnckenwoirt]] per l'ultimo papa tedesco (nato a [[Utrecht]]) prima del terzo millennio.
* ''Cappella dei Margravi di Brandeburgo'', voluta dal cardinale [[Alberto di Hohenzollern|Johann Albrecht di Brandeburgo]], [[arcivescovo di Magonza|arcivescovo di Magdeburgo]] e grande avversario di [[Lutero]], con affreschi di [[Francesco Salviati]] (1541-1543). La decorazione è suddivisa in tre fasce. Nella fascia superiore, lungo tutta la volta, un affresco raffigura la ''Pentecoste;'' al di sotto di questa, separata da un cornicione, la fascia centrale presenta al centro un riquadro con la ''Resurrezione,'' affiancata dalle figure di ''San Maurizio'' (patrono della cattedrale di Magdeburgo) e ''Sant'Alberto di Sicilia'' a sinistra, e ''Santo Stefano'' e ''San Giovanni Elemosinario'' a destra. Nella fascia inferiore della cappella, sopra l'altare figura una ''Pietà'' (con Johann Albrecht in preghiera), mentre ai lati, all'interno di due ovali attorniati di [[Grottesca|grottesche]], i due ritratti rispettivamente di Quirinus Galler, agente dei Fugger a Roma e incaricato da Johann Albrecht di occuparsi della decorazione della cappella (a sinistra) e di Johann Lemmeken, amministratore dei beni di Johann Albrecht (a destra).
* ''Miracoli di san Bennone'' e ''Martirio di san Lamberto'' (1618), di [[Carlo Saraceni]].