Microclima: differenze tra le versioni

{{F|meteorologia|gennaio 2009}}

{{S|meteorologia}}

 

Il termine può anche riferirsi al complesso delle condizioni climatiche esistenti nella vicinanza del suolo rispetto alla [[vegetazione]] più alta. Il concetto rientra dunque nell'ambito della [[variabilità climatica]] spaziale.

 

==Descrizione==

Si possono avere microclimi, ad esempio, nei pressi di bacini d'acqua (che raffreddano o mitigano l'[[atmosfera terrestre|atmosfera]] circostante) o nelle città (in cui l'[[asfalto]], il [[cemento]] e i [[mattone|mattoni]] catturano l'[[energia solare]] causando l'effetto [[isola di calore]]), in conseguenza di diverse conformazioni geomorfologiche del terreno ([[dolina carsica|dolina]], [[valle]], pendio), per maggiore o minore presenza di vegetazione (suolo nudo, suolo coperto da [[erba]] e/o [[foresta]]), esposizione o meno a correnti aeree ([[vento|venti]]) e al flusso di [[perturbazione (meteorologia)|perturbazioni]] (es. [[stau]]), esposizione o meno alla [[radiazione solare]] (versanti a solatio e a bacìo della stessa valle o della stessa [[montagna]] o [[collina]]).

 

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