Folclore: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua||Folklore (disambigua)|Folklore}}
[[File:Morris.dancing.at.wells.arp.jpg|thumb|upright=1.3|''[[Morris dance]]'' sul prato della cattedrale di [[Wells]], eseguita dagli Exeter Morris Men]]
Il termine '''folclore''' o '''folklore''' (pron. {{IPA|[folˈklore]}}<ref>• {{Dipi|folclore}}<br>• {{Dipi|folklore}}<br>Meno consigliata la pronuncia intenzionale "per fare sfoggio" {{IPA|[folˈklɔre]}}</ref>; dall'[[Lingua inglese|inglese]] ''folk'', "popolo", e ''lore'', "sapere") si riferisce a quelle forme di [[cultura popolare]] comprendente le tipologie di [[tradizione]] [[Tradizione orale|tramandate spesso oralmente]] e riguardanti conoscenze, [[usi e costumi]], [[Mito|miti]], [[Fiaba|fiabe]] e [[Leggenda|leggende]], [[Filastrocca|filastrocche]], [[Proverbio|proverbi]] e altre narrazioni, [[Credenza popolare|credenze popolari]], [[musica tradizionale|musica]], [[canto popolare|canto]], [[danza popolare|danza]] eccetera, il tutto riferito a una determinata [[Regione geografica|area geografica]], a una determinata popolazione, ai ceti popolari in quanto subalterni, a più d'una o a tutte queste determinazioni.
 
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All'approccio antropologico si vennero sostituendo in seguito diverse altre modalità di studio dei fenomeni folcloristici. Presso [[Fritz Graebner]], [[Bernhard Ankermann]], [[Wilhelm Schmidt]], ed ulteriori esponenti della [[circolo di Vienna|scuola di Vienna]] prevalse un indirizzo storico-culturale basato su indizi [[morfologia (linguistica)|morfologici]] e sui diversi cicli di civiltà. Il metodo ''finnico'' di G. Krohn si basa invece sulle affinità geografiche, mentre quello [[cartografia|cartografico]] di [[Arnold van Gennep]] sulla definizione di luoghi e ambienti.<ref name=corso>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/folklore_%28Enciclopedia-Italiana%29/|titolo=Folklore|autore=Raffaele Corso|anno=1932|editore=Eniclopedia Italiana}}</ref>
 
===InOpere sul folclore in Italia===
{{vedi anche|Folclore d'Italia}}
In Italia gli studi sul folclore nazionale ebbero inizio come nel resto d'Europa nel [[XIX secolo]]. Dopo le prime inchieste di [[epoca napoleonica]], la prima opera di rilievo fu quella del forlivese [[Michele Placucci]]. I più importanti pionieri dell'Ottocento in questo settore furono quindi [[Ermolao Rubieri]], [[Angelo De Gubernatis]] e [[Alessandro D'Ancona]].<ref name=treccani/>