Repubblica Democratica Tedesca: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 73:
L'ordinamento della Germania Est era in parte assimilabile a quello degli altri Stati socialisti, ma caratterizzato da significative specificità determinate dal contesto tedesco e dal modo in cui lo Stato aveva avuto origine.<ref>''"Il Grande Atlante", editrice Rizzoli, Milano 1980''. Dall'opera è tratta gran parte delle informazioni contenute nella sezione.</ref>
 
La posizione dominante nel sistema politico era affidata al ''Sozialistische Einheitspartei Deutschlands'' (SED, [[Partito di Unità Socialista di Germania]]), formato dalla fusione[[Fusione forzatadel deiKPD comunistie deldell'SPD nel [[Partito Comunistadi Unità Socialista di Germania|fusione forzata dei comunisti del KPD]] coi socialisti dell'[[Partito Socialdemocratico di Germania|SPD]], con la finalità della costruzione di una società senza classi. Questo partito però, contrariamente a quanto avveniva in altri regimi comunisti, non si vedeva attribuito dalla Costituzione il ruolo di partito guida. Esso non era l'unico partito ammesso. Il SED era infatti affiancato da altri quattro partiti: i democratico-cristiani dell'[[Unione Cristiano-Democratica di Germania (RDT)|Unione Cristiano Democratica]], gli agrari del [[Partito Democratico Rurale di Germania|Partito Democratico Rurale]], i liberaldemocratici del [[Partito Liberal-Democratico di Germania]] e i nazionaldemocratici del [[Partito Nazional-Democratico di Germania|Partito Nazional-Democratico]].
 
Il ruolo di questi quattro partiti era quello di raggruppare le classi piccolo-borghesi e contadine intorno al progetto politico operaio del SED. Un deputato della CDU ricoprì, ad esempio, per oltre sette anni la presidenza del Parlamento; un funzionario del partito presiedette per anni il Tribunale Superiore. Raccolti nel [[Fronte Nazionale (Repubblica Democratica Tedesca)|Fronte Nazionale]], i cinque partiti controllavano ogni aspetto della vita politica, economica e sociale, centrale e locale, del Paese.