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Scavi archeologici di Pompei: differenze tra le versioni

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=== Cenni su Pompei ===
{{Vedi anche|Pompei antica}}
Pompei fu fondata dagli [[Osci]]albanesi, con un villaggio in forma stanziale, intorno all'[[VIII secolo a.C.]]<ref>{{Cita|De Vos|p. 8|De Vos, 1982}}.</ref>, su un pianoro formato da una [[Lava|colata lavica]], poco distante dal [[Sarno (fiume)|fiume Sarno]], anche se diverse testimonianze attribuiscono i primi insediamenti umani già a partire dal [[IX secolo a.C.]]<ref name="Storia 4">{{Cita|Stefano Giuntoli|p.3|Stefano Giuntoli}}.</ref>: durante il periodo osco, il borgo, importante nodo viario, con strade per [[Cuma]], [[Nola]] e [[Stabiae]], venne cinto da [[Mura (fortificazione)|mura]] e raggiunse un'estensione pari a 63 [[ettaro|ettari]]. Pompei risentì degli influssi prima dei [[Greci]]<ref>{{Cita|Sergio Rinaldi Tufo|p.22|Sergio Rinaldi Tufo}}.</ref>, grazie alla conquista di Cuma nel periodo compreso tra il [[525 a.C.|525]] e [[474 a.C.]], e poi degli [[Etruschi]], sotto i quali fu costruito il tempio di [[Apollo]]<ref name="Storia 4"/>; fu conquistata dai [[Sanniti]], che scendendo dai monti dell'[[Irpinia]] la posero alle dipendenze di [[Nuceria Alfaterna|Nocera]]. Fu proprio sotto questi ultimi che Pompei divenne una ricca città [[Commercio|commerciale]], con un piccolo fiorente [[porto]] e cinta da mura possenti, costruite intorno al [[300 a.C.]]<ref name="Storia 4"/>.
 
Conquistata dai [[Latini|Romani]] nel [[III secolo a.C.]], continuò il suo sviluppo di città commerciale, esportando, in tutto il [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]], [[Olio di oliva|olio]] e [[vino]], di cui era produttrice soprattutto nel periodo del [[II secolo a.C.]]<ref name="Storia 4"/>: in questi anni si assistette anche ad un forte sviluppo [[urbanistica|urbanistico]], con la costruzione del [[Foro di Pompei|foro]], del tempio di [[Giove (divinità)|Giove]], di [[Tempio di Iside (Pompei)|Iside]] e della Basilica, oltre a numerose [[domus|case]] e ville residenziali. Sotto il dominio romano divenne prima ''[[Municipio (storia romana)|municipium]]'', godendo anche di una parziale indipendenza, grazie all'appoggio fornito durante la [[seconda guerra punica]] e poi [[Colonia romana|colonia]], col nome di ''Cornelia Veneria Pompeianorum'', a seguito della conquista da parte di [[Lucio Cornelio Silla|Silla]] nell'[[89 a.C.]], durante le [[guerre sociali]]<ref name="Storia 4"/>. La zona fu colpita da un [[terremoto di Pompei del 62|terremoto nel 62]] e la città subì notevoli danni, in parte prontamente riparati: tuttavia nel [[79]], mentre alcuni edifici erano ancora in fase di restauro, un'[[eruzione vulcanica|eruzione]] del [[Vesuvio]] seppellì la città sotto una coltre di [[cenere|ceneri]] e [[Lapillo|lapilli]], cancellandola interamente<ref name="Storia 4"/>. Negli anni successivi, la zona, arida e spoglia, non fu soggetta a ripopolamento e nonostante alcune ricerche svolte nel [[I secolo]], non venne più ritrovata, rimanendo sepolta per quasi 1700 anni<ref name="Tufo 9"/>.
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