Palazzo della Penna: differenze tra le versioni

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Al barone Fabrizio della Penna Crispolti (1779-1838) si deve in particolare l'acquisto nel 1821 dai padri serviti di Santa Maria Nuova di Perugia della Madonna col Bambino tra i Santi Girolamo e Francesco, "opera eccellente di Pietro Perugino stimata 5000 scudi regi". Responsabile della dispersione della quadreria fu invece Fabrizio Ricci della Penna (-1901), la cui cattiva amministrazione del patrimonio di famiglia produsse come effetto la vendita forzosa, imposta nel 1899 dal Tribunale di Perugia, dei suoi beni<ref>Belloni 1999, pp. 61-68, 74.</ref>.
 
== Museo civico di Palazzo della Penna ==
Oggi il palazzo è sede di un museo di arte contemporanea, il [[Museo di Palazzo Della Penna|Museo civico di Palazzo Della Penna]], che ospita al suo interno due importanti collezioni permanenti legate alla storia della città. La prima è ''Dottori e i Futuristi Umbri'' dove è possibile ammirare una vasta raccolta delle opere del pittore [[Futurismo|futurista]] [[Gerardo Dottori]] (Perugia, 11 novembre 1884 - 13 giugno 1977) dagli esordi accademici, attraverso le sperimentazioni [[Divisionismo|divisioniste]], fino alle più note opere [[Aeropittura|aereo-pittoriche]] e di [[Arte Sacra Futurista]]. Nelle sale della permanente ''Joseph Beuys a Perugia'' è esposta ''Opera Unica'' composta da sei lavagne realizzate e poi illustrate da [[Joseph Beuys]] durante una [[Performance art|performance]] nella Sala Cannoniera della [[Rocca Paolina]] il 3 aprile 1980 nell'ambito dell'evento che vide l'incontro tra l'artista tedesco e l'italiano [[Alberto Burri]], autore di un'altra importante opera d'arte contemporanea visibile in città: il ''[[Grande Nero]]''. All'interno del museo sono inoltre ospitate periodiche mostre temporanee prevalentemente dedicate all'arte contemporanea, alla fotografia e alla recente storia artistica e culturale della città.
 
== Note ==