Laico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 79.18.185.138 (discussione), riportata alla versione precedente di 62.98.15.69
Etichetta: Rollback
Corretto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 16:
* Il termine laico viene usato nel contesto di professioni specializzate per riferirsi a chi non pratica la stessa professione. Laico è un membro del [[Consiglio Superiore della Magistratura]] che non appartiene all'ordine dei magistrati, normalmente un politico. Laico è anche il [[magistrato onorario]], non togato, ossia il magistrato non professionale, che non è stato selezionato nell'ambito della magistratura con ordinario concorso.
 
I laici sono coloro che credono nel cristianesimo ma che non fanno parte dello stato ecclesiastico
==Origine==
 
La parola laico viene dal [[lingua greca|greco]] λαϊκός (''laikós'', "uno del popolo"), dalla [[Radice (linguistica)|radice]] λαός (''laós'', "[[popolo]]").
 
Il termine "laico" {{citazione necessaria|venne usato nella storia della chiesa per indicare il "volgo" ossia il "popolo", che non avendo preso i voti nelle basiliche doveva restare aldiquà dell'iconostasi (oggi balaustra), che divideva gli officianti dai semplici fedeli. Per estensione l'aggettivo poteva anche indicare coloro che, al contrario dei [[clero|chierici]], non sapevano né leggere né scrivere ,oppure non conoscevano il [[lingua latina|latino]]}}.
 
==Note==