Personaggi de La leggenda di Korra: differenze tra le versioni
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=== Korra ===
{{Vedi anche|Korra}}
'''Korra''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Janet Varney]], italiana di [[Domitilla D'Amico]].<br />Protagonista della serie, è la nuova reincarnazione dell'Avatar. L'esatto opposto di Aang, Korra è impulsiva e attaccabrighe. Le sue abilità di
=== Mako ===
{{Vedi anche|Mako (La leggenda di Korra)}}
'''Mako''' (stagioni 1-4), voce originale di [[David Faustino]], italiana di [[Daniele Raffaeli]].<br />Un orfano amico di Korra conosciuto a Città della Repubblica durante gli incontri di Dominio sportivo, è un
=== Bolin ===
{{Vedi anche|Bolin}}
'''Bolin''' (stagioni 1-4), voce originale di [[P. J. Byrne]], italiana di [[Gabriele Patriarca]].<br />Fratello minore di Mako e come lui lottatore di Dominio sportivo, è un
=== Asami Sato ===
{{Vedi anche|Asami Sato}}
'''Asami Sato''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Seychelle Gabriel]], italiana di [[Valentina Mari]].<br />Figlia del più potente industriale di Città della Repubblica, Hiroshi Sato, non è una dominatrice ma si avvale della tecnologia del padre e di una grande abilità nel combattimento per sconfiggere i nemici dell'Avatar. Ha una relazione con Mako, e convince il padre a sponsorizzare la squadra di Dominio Sportivo formata da lui, Bolin e Korra. Ragazza molto dolce e gentile, a differenza del padre non prova nessun rancore verso i
=== Tenzin ===
{{Vedi anche|Tenzin}}
'''Tenzin''' (stagioni 1-4), voce originale di [[J. K. Simmons]], italiana di [[Roberto Draghetti]].<br />Figlio terzogenito di [[Aang]] e [[Katara (personaggio)|Katara]], insegna a Korra il
=== Lin Beifong ===
{{Vedi anche|Lin Beifong}}
'''Lin Beifong''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Mindy Sterling]], italiana di [[Isabella Pasanisi]] (st. 1-3-4) e [[Emilia Costa]] (ep. 3x6)<br />Figlia di [[Toph Beifong|Toph]], sorella maggiore di Suyin, e capo della polizia di Città della Repubblica. Estremamente severa e ligia al dovere, in rari casi mostra il suo lato tenero, soprattutto in presenza di Tenzin, col quale ebbe una storia in passato e che lei non ha ancora superato. Adesso sembra aver sviluppato un ottimo rapporto anche con la nipote Opal, con la quale madre, Suyin, aveva un pessimo rapporto per via di litigi giovanili. Come la madre Toph, oltre al
=== Jinora ===
'''Jinora''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Kiernan Shipka]], italiana di [[Giulia Tarquini]].<br />Figlia primogenita di Tenzin e Pema, è una dominatrice dell'aria. È la più posata e studiosa. Dalla seconda stagione dimostra di avere una grande affinità con gli spiriti, a differenza del padre. Nella terza si dimostra in grado di viaggiare con lo spirito mantenendo il corpo in stasi mediante una tecnica avanzata di meditazione dei Nomadi dell'Aria, separando il suo corpo fisico dalla sua proiezione astrale: proprio questa sua incredibile affinità col mondo spirituale ha concesso a Jinora, dopo la sconfitta di Zaheer, di diventare una maestra del
== Personaggi secondari ==
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* '''Lau Gan-Lan''' (stagione 1), voce originale di [[James Sie]].<br />Figlio del venditore di cavoli, personaggio ricorrente de ''La leggenda di Aang'', è riuscito a fondare una azienda industriale che produce manufatti per il trasporto, la ''Cavolo Corporation''.{{#tag:ref|Nell'episodio ''Lunga vita alla regina'' della terza stagione è chiamata ''Cabbage Corp''.|group=N}} Di fronte all'azienda, compare un monumento dedicato al venditore di cavoli.{{#tag:ref|Visibile per un momento nell'episodio ''E il vincitore è...'' della prima stagione.|group=N}}
* '''Pabu''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Dee Bradley Baker]].<br />È un furetto di fuoco che Bolin ha salvato da un negozio di animali del posto.<ref>{{Cita web|url=http://www.nick.com/shows/legend-of-korra/characters/pabu.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130905064810/http://www.nick.com/shows/legend-of-korra/characters/pabu.html|titolo=The Legend of Korra: Characters: Pabu|opera=nick.com|editore=Viacom International Inc.|dataarchivio=5 settembre 2013|data=2013|lingua=en}}</ref> La storia di come Mako e Bolin arrivano ad adottare Pabu è inclusa nella serie in tre parti di ''Republic City Hustle'' di Nickelodeon.<ref>{{Cita web|url=https://www.hypable.com/the-legend-of-korra-webseries-republic-city-hustle-concludes/|titolo='The Legend of Korra' webseries 'Republic City Hustle' concludes|opera=Hypable|data=23 agosto 2013|nome=Michal|cognome=Schick|lingua=en}}</ref>
* '''Shiro Shinobi''' (stagioni 1-2, 4), voce originale di [[Jeff Bennett]], italiana di [[Teo Bellia]].<br />È il presentatore del
=== Paritari ===
* '''Amon''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Steven Blum]], italiana di [[Pasquale Anselmo]].<br />Nato con il nome di Noatak,<ref name=villains1>{{Cita web|url=https://the-artifice.com/the-legend-of-korra-villains/|titolo=The Legend of Korra: Empathizing with Villains|opera=The Artifice|data=2 novembre 2016|lingua=en}}</ref> è l'antagonista principale della prima stagione e capo dei Paritari, una setta rivoluzionaria di non-dominatori che intende stabilire con la forza una specie di ''parità'' fra persone capaci di dominare, a loro dire degli oppressori, e chi non ne è capace. Amon indossa sempre una maschera per nascondere il viso, sfigurato secondo quanto dice da un dominatore del fuoco.<ref name=denofgeekrevelation>{{cita web|url=http://www.denofgeek.com/tv/10873/the-legend-of-korra-episode-3-review-the-revelation|titolo=The Legend of Korra episode 3 review: The Revelation|opera=Dan of Geek|data=21 aprile 2012|nome=Kaci|cognome=Ferrell|lingua=en}}</ref> Alla fine della prima stagione, quando la conquista completa di Città della Repubblica da parte dei Paritari divenne imminente, la vera identità di Amon fu esposta al pubblico da Korra.<ref name=torendgame>{{cita web|url=https://www.tor.com/2012/06/28/and-now-avatar-korra-the-legend-of-korra-qthe-endgameq/|titolo=And Now, Avatar Korra: The Legend of Korra: "The Endgame"|opera=Tor.com|nome=Mordicai|cognome=Knode|data=28 giugno 2012|lingua=en}}</ref> In realtà era un dominatore del sangue della Tribù dell'Acqua del Nord, uno stile di dominio illegale e molto temuto, figlio del boss del crimine, Yakone, il cui dominio era stato rimosso dall'Avatar Aang. Amon e suo fratello, l'ex consigliere Tarrlok, furono costretti dal loro crudele e perfezionista padre a diventare padroni del dominio del sangue e furono modellati per diventare uno strumento nel piano principale di Yakone per vendicarsi contro l'Avatar.<ref name=villains1/><ref>{{cita web|url=https://www.ign.com/articles/2012/06/23/the-legend-of-korra-skeletons-in-the-closet-review|titolo=The Legend of Korra: "Skeletons in the Closet" Review|opera=[[IGN (sito web)|IGN]]|data=23 giugno 2012|nome=Max|cognome=Nicholson|lingua=en}}</ref> Tarrlok descrisse Amon come ossessionato dall'equità per tutta la sua vita, aiutando quelli ritenuti inferiori da bambino, ma facendosi più freddo man mano che cresceva.<ref name=villains1/> Sebbene sia riuscito a rimuovere il dominio di Korra (che è stato successivamente restituito da Aang), Amon ha dovuto lasciare Città della Repubblica con suo fratello dopo che il suo passato è stato svelato. Mentre fuggivano, Tarrlok, in preda al rimorso, usò un guanto elettrico dei Paritari per far saltare il serbatoio del carburante della barca di Amon, uccidendo entrambi.<ref name=torendgame />
* '''Hiroshi Sato''' (stagioni 1, 4), voce originale di [[Daniel Dae Kim]], italiana di [[Fabrizio Temperini]] (st. 1).<br />Padre di Asami, è il più potente industriale di Città della Repubblica, l'inventore della ''satomobile'' (vale a dire l'automobile),<ref>{{cita web|url=https://www.ign.com/articles/2012/04/28/the-legend-of-korra-the-voice-in-the-night-review|titolo=The Legend of Korra: "The Voice in the Night" Review|opera=IGN|data=28 aprile 2012|nome=Max|cognome=Nicholson|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.denofgeek.com/tv/10880/the-legend-of-korra-episode-4-review-the-voice-in-the-night|titolo=The Legend of Korra episode 4 review: The Voice in the Night|opera=Den of Geek|data=28 aprile 2012|nome=Kaci|cognome=Ferrell|lingua=en}}</ref> descritto come un uomo d'affari con una grande personalità.<ref name=nickpress>{{Cita web|url=http://www.nickpress-thelegendofkorra.com:80/characterdescriptions.html|titolo=The Legend of Korra Press Site - Character descriptions|editore=Viacom International Inc.|opera=nickpress-thelegendofkorra.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120411072414/http://www.nickpress-thelegendofkorra.com/characterdescriptions.html|dataarchivio=11 aprile 2012|data=marzo 2012|lingua=en|accesso=30 aprile 2019|urlmorto=no}}</ref> Si dimostra contento della presenza di Mako vicino alla figlia, e ben disposto anche a finanziare la squadra di
* '''Luogotenente''' (stagioni 1-2, 4), voce originale di [[Lance Henriksen]].<br />È un non dominatore e secondo in comando di Amon. È un combattente disciplinato che aumenta le sue incredibili abilità con due bastoni di [[Kalis (arma)|kali]] elettrificati.<ref name=nickpress /> Indossa uno zaino sulla schiena che funge da batteria per caricare i suoi bastoni kali.<ref name=art1/> Al termine della prima stagione si rivolta contro Amon, dopo aver scoperto la sua vera identità come dominatore del sangue.<ref name=torendgame /> Il progetto finale del Luogotenente fu fatto da Dos Santos e fu ispirato dalla cultura [[steampunk]].<ref name=art1>{{cita libro|cognome1=DiMartino|nome1=Michael Dante|cognome2=Konietzko|nome2=Bryan|cognome3=Dos Santos|nome3=Joaquim|titolo=The Legend of Korra Book 1: Air – The Art of the Animated Series|editore=[[Dark Horse Comics]]|data=19 luglio 2013|isbn=978-1-61655-168-1|lingua=en}}</ref>
=== Regno della Terra ===
* '''Hou-Ting''' (stagione 3), voce originale di [[Jayne Taini]], italiana di [[Stefania Romagnoli]].<br />Figlia di Kuei e nuova Regina della Terra. Sovrana molto esigente ed egocentrica, agisce e governa i propri sudditi senza curarsi dei loro diritti. Ha un atteggiamento odioso ed impone tasse che poi utilizza unicamente per abbellire il proprio palazzo. Inoltre non si fa scrupoli a rapire i sudditi di Ba Sing Se diventati
* '''Wu''' (stagione 4), voce originale di [[Sunil Malhotra]], italiana di [[Simone Marzola]].<br />Giovane aristocratico, nipote della scomparsa Regina della Terra. Pensa solo a divertirsi ed a fare vita mondana; non sa nulla di come amministrare uno stato, ma la cosa non lo preoccupa perché "ci sono i ministri". Si stabilisce a Città della Repubblica mentre la riunificazione e pacificazione del Regno della Terra viene portata a compimento da Kuvira; gli viene affidato Mako come guardia del corpo, che per lavoro è costretto a sorbirsi le idee strambe del suo protetto pur non condividendole.
* '''[[Toph Beifong]]''' (stagioni 1, 3-4), voce originale di [[Kate Higgins]] (st. 1 e 3) e [[Philece Sampler]] (st. 4).<br />Maestra di Aang nel dominio della terra e inventrice del dominio del metallo; in tutto il mondo forse la più potente fra i dominatori della terra. Nella serie, alcuni flashback rivelano che Toph è stato il primo capo dominatore del metallo del dipartimento di polizia di Città della Reubblica. Divenne una madre single di due figlie avute da due uomini diversi: Lin, che alla fine divenne come sua madre capo della polizia, e Suyin, che fondò una città di dominatori del metallo nota come Zaofu. Dopo aver lasciato la città, si trasferisce a vivere in una palude, dove allena Korra. Nonostante l'età, Toph è ancora arzilla e mantiene il suo atteggiamento rude, spensierato e irriverente.
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=== Nazione del Fuoco ===
* '''Izumi''' (stagione 4), voce originale di [[April Stewart]].<br />Figlia di Zuko e attuale Signora del Fuoco, di atteggiamento molto severo. Durante la quarta stagione decide di non mandare le truppe del suo paese in battaglia a fianco di Città della Repubblica per evitare una delle tante guerre inutili combattute dalla Nazione del Fuoco.
* '''[[Zuko]]''' (stagioni 3-4), voce originale di [[Bruce Davison]], italiana di [[Enrico Di Troia]].<br />L'anziano Signore del Fuoco che, dopo sessantasette anni di regno, ha ormai ceduto lo scettro alla figlia ed è ora conosciuto semplicemente come Lord Zuko. Sotto il suo regno i draghi sono tornati, e usualmente si sposta in groppa ad uno di essi chiamato Druk, diretto discendente di Ran e Shaw, gli antichi maestri dei draghi.<ref name=art3>{{cita libro|cognome1=DiMartino|nome1=Michael Dante|cognome2=Konietzko|nome2=Bryan|cognome3=Dos Santos|nome3=Joaquim|titolo=The Legend of Korra Book 3: Change – The Art of the Animated Series|editore=[[Dark Horse Comics]]|lingua=en|data=20 gennaio 2015|isbn=978-1-61655-565-8}}</ref> È uno dei capi del nuovo Loto Bianco. Si occupa di organizzare la sicurezza dell'Avatar e di custodire pericolosi criminali, a cui dà la caccia allorché evadano. Assieme ad Aang è uno dei fondatori di Città della Repubblica, infatti nella piazza della stazione è presente una sua statua che genera una fiamma dalla mano destra. Ora ultraottantenne, pur avendo perso molta dell'agilità che aveva un tempo, è ancora un
=== Tribù dell'Acqua ===
* '''Tonraq''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Carlos Alazraqui]] (st. 1) e [[James Remar]] (st. 2-4).<br />Padre di Korra, in gioventù era a capo della sicurezza presso la Tribù dell'Acqua del Nord, ma per catturare dei banditi fu costretto a danneggiare un luogo sacro agli spiriti, che si vendicarono sulla città. A seguito di tali fatti fu espulso e trovò riparo presso la Tribù del Sud, ove col tempo divenne capo. È alto e possente, ed è un potente
* '''Senna''' (stagioni 1-4): madre di Korra, sempre pronta a sostenere la figlia.
* '''Unalaq''' (stagione 2), voce originale di [[Adrian LaTourelle]], italiana di [[Guido Di Naccio]].<br />Capo della Tribù dell'Acqua del Nord, antagonista della seconda stagione e padre di Eska e Desna. Alto e magro, la sua ambizione è insaziabile; è un
* '''Kya''' (stagioni 2-4), voce originale di [[Lisa Edelstein]], italiana di [[Laura Lenghi]].<br />Figlia secondogenita dell'Avatar Aang e di Katara, sorella di Tenzin e di Bumi; è una
* '''Eska e Desna''' (stagioni 2-4), voce originale di [[Aubrey Plaza]] (Eska) e [[Aaron Himelstein]] (Desna), italiana di [[Joy Saltarelli]] (Eska) e [[Alessio De Filippis]] (Desna).<br />Figli gemelli [[Androgino|androgini]]<ref>{{cita web|url=http://thegeekiary.com/avatar-the-legend-of-korra-season-2-premiere-rebel-spirit-recap-and-highlights/2804|titolo=Avatar: The Legend of Korra Season 2 Premiere: Rebel Spirit – Recap and Highlights|opera=The Geekiary|data=13 settembre 2013|nome=Eddie|cognome=D|lingua=en}}</ref> di Unalaq, Eska è femmina e Desna maschio; a distinguerli solo un velo di trucco ed alcuni accessori fra i capelli di Eska. Sono molto affiatati ed indossano sempre vesti larghe, coprenti e lugubri. Si dicono insoddisfatti di tutto e sempre annoiati.<ref>{{cita web|urlarchivio=https://archive.today/20131014203128/http://www.nick.com/shows/legend-of-korra/characters/eska-and-desna.html|titolo=Characters: Eska & Desna|dataarchivio=14 ottobre 2013|url=http://www.nick.com/shows/legend-of-korra/characters/eska-and-desna.html|data=2013|editore=Viacom International Inc.|opera=nick.com|lingua=en|accesso=4 aprile 2019|urlmorto=sì}}</ref> Sono potenti
* '''[[Katara (personaggio)|Katara]]''' (stagioni 1-2, 4), voce originale di [[Eva Marie Saint]].<br />Moglie dell'Avatar Aang e madre di Bumi, Kya e Tenzin; è una dominatrice dell'acqua maestra di Korra, dominatrice del sangue e guaritrice fra le migliori al mondo. Dopo lo scontro tra Korra e Zaheer, Katara aiuterà l'Avatar nella riabilitazione per ritrovare la giusta condizione fisica. Non partecipa in modo attivo alle vicende belliche della serie in quanto, secondo la stessa Toph, troppo anziana per combattere.
* '''[[Sokka]]''' (stagione 1), voce originale di [[Chris Hardwick]].<br />Fratello di Katara e cognato dell'Avatar Aang, è ormai deceduto da tempo come affermato dalla sorella. Appare in alcuni flashback a Korra in una sua visione dal passato, ove esercitava il ruolo di consigliere a Città della Repubblica. In quell'occasione giudicò colpevole un noto criminale accusato di dominare il sangue senza luna piena. Nella terza stagione, viene rivelato da Tenzin che Sokka, insieme a Zuko, Tonraq e lo stesso Tenzin, cercò di impedire il tentativo di rapimento di Korra da bambina da parte del Loto Rosso.
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=== Nomadi dell'Aria ===
* '''Pema''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Maria Bamford]], italiana di [[Emilia Costa]].<br />Moglie di Tenzin e madre di Jinora, Ikki, Meelo e l'ultimo arrivato Rohan. Non è una
* '''Ikki''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Darcy Rose Byrnes]], italiana di [[Gemma Donati (doppiatrice)|Gemma Donati]].<br />Figlia secondogenita e
* '''Meelo''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Logan Wells]].<br />Figlio terzogenito e
* '''Rohan''' (stagioni 1-4): figlio quartogenito, da poco nato. Prima che nascesse, Katara ha predetto che sarebbe stato un
* '''Bumi''' (stagioni 1-4), voce originale di [[Dee Bradley Baker]] (st. 1) e [[Richard Riehle]] (st. 2-4), voce italiana di [[Luca Dal Fabbro]].<br />Figlio primogenito dell'Avatar Aang e Katara, fratello di Tenzin e Kya; è all'inizio della serie un non-dominatore. Ha servito per la marina delle Nazioni Unite per molti anni, per poi ritirarsi ed aiutare il fratello Tenzin e l'Avatar Korra. Essendo un ex militare Bumi è versato nel pugilato, nel lancio di pugnali, ed è un capo carismatico.<ref>{{Cita web|url=http://www.nick.com/shows/legend-of-korra/characters/bumi.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130905064845/http://www.nick.com/shows/legend-of-korra/characters/bumi.html|titolo=The Legend of Korra: Characters: Bumi|opera=nick.com|editore=Viacom International Inc.|dataarchivio=5 settembre 2013|data=2013|lingua=en}}</ref> Dopo la Convergenza armonica, in lui (così come in moltissimi non-dominatori) si risveglia il
* '''Opal Beifong''' (stagioni 3-4), voce originale di [[Alyson Stoner]], italiana di [[Joy Saltarelli]].<br />Unica figlia femmina di Suyin, è una delle persone diventate
* '''Kai''' (stagioni 3-4), voce originale di [[Skyler Brigmann]].<br />Giovane ladruncolo orfano del Regno della Terra<ref>{{cita web|url=https://www.toonzone.net/legend-korra-breath-fresh-airrebirth-episode-2728-recap/|titolo=The Legend of Korra – "A Breath of Fresh Air/Rebirth" – Episode 27 / 28 Recap|sito=ToonZone News|data=30 giugno 2014|cognome=Yi|nome=Neo|lingua=en}}</ref> che si unisce al gruppo dopo essere diventato un
=== Clan del Metallo ===
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* '''Baatar Junior''' (stagione 3-4), voce originale di [[Todd Haberkorn]].<br />Primogenito di Suyin e Baatar; è un ingegnere, è il futuro marito di Kuvira e suo secondo in comando. Una volta si occupava assieme al padre architetto della costruzione e del mantenimento di tutte le strutture di Zaofu e ora, dopo l'insurrezione del Loto Rosso, si è unito a Kuvira nel suo progetto di riunificazione lasciando Zaofu contro il desiderio della madre.
* '''Huan''' (stagione 3-4), voce originale di [[James Marsden]].<br />È il secondo figlio maggiore di Suyin e Baatar. Come scultore, usa le sue abilità di dominatore del metallo per creare una varietà di statue astratte e sculture che espone nei giardini di Zaofu.
* '''Kuvira''' (stagione 3-4), voce originale di [[Zelda Williams]], italiana di [[Emilia Costa]].<br />Giovane danzatrice e soldatessa della città di Zaofu,
* '''Suyin Beifong''' (stagione 3-4), voce originale di [[Anne Heche]], italiana di [[Sabrina Duranti]].<br />Figlia minore di Toph e sorellastra di Lin, è una
* '''Wei e Wing''' (stagione 3-4), voce originale di [[Marcus Toji]], italiana di Simone Marzola (Wei) e Alessio De Filippis (Wing).<br />Sono i figli gemelli di Suyin e Baatar. I più piccoli dei loro fratelli, hanno inventato un gioco per metalbenders dominatori del metallo chiamato power disc. Sono descritti come gli "atleti" della famiglia Beifong.
=== Loto Rosso ===
* '''Zaheer''' (stagioni 3-4), voce originale di [[Henry Rollins]], italiana di [[Alberto Angrisano]] (st. 3) e [[Gianni Giuliano]] (st. 4).<br />Antagonista principale della terza stagione. Rivoluzionario a capo del Loto Rosso, una setta anarchica distaccatasi dal Loto Bianco che segue i precetti di un dominatore dell'aria vissuto 4000 anni fa: Guru Lahima, secondo il quale la forma più naturale di ordine è il caos. Dopo essersi distaccato dai beni materiali con la morte di P'Li, impara a volare.<ref name=avclubs3finale /> Inizialmente un non-dominatore, 13 anni fa in accordo con Unalaq, assieme ai suoi tre compagni ha tentato di rapire la piccola Korra ma fu fermato da Sokka, Tenzin, Tonraq e Zuko. Prima di diventare un dominatore dell'aria, Zaheer era già un maestro di arti marziali che praticava uno stile free-parkour. Diventare un dominatore dell'aria non fece che accentuare le sue già formidabili capacità.<ref name=art3 /> Nel perseguire i suoi obiettivi, Zaheer e tre dei suoi compagni furono catturati e imprigionati. Dopo essere diventato un dominatore dell'aria, sfuggì alla custodia dell'Ordine del Loto Bianco e successivamente liberò i suoi alleati dalla prigione. Ha gettato il Regno della Terra nel caos assassinando la Regina della Terra<ref name=avclublonglive>{{cita web|url=https://tv.avclub.com/the-legend-of-korra-long-live-the-queen-1798181087|titolo=The Legend Of Korra: "Long Live The Queen"|opera=The A.V. Club|data=8 agosto 2014|nome=Oliver|cognome=Sava|lingua=en}}</ref> e tentando di terminare il ciclo Avatar uccidendo Korra mentre era nello Stato dell'Avatar.<ref name=avclubs3finale/> Dopo la sua sconfitta, Zaheer fu nuovamente imprigionato. Ritorna nella quarta stagione quando Korra affronta Zaheer nella sua cella. Rendendosi conto che le sue azioni hanno involontariamente creato un tiranno, Zaheer aiuta Korra a riconnettersi con Raava di fronte al loro nemico comune Kuvira.<ref name=villains1 /><ref>{{cita web|url=https://www.ign.com/articles/2014/11/28/the-legend-of-korra-beyond-the-wilds-review|titolo=The Legend of Korra: "Beyond the Wilds" Review|opera=IGN|data=28 novembre 2014|nome=Max|cognome=Nicholson|lingua=en}}</ref>
* '''Ghazan''' (stagione 3), voce originale di [[Peter Giles]].<br />Membro del Loto Rosso; è un
* '''Ming-Hua''' (stagione 3), voce originale di [[Grey DeLisle]].<br />Membra del Loto Rosso. È una
* '''P'Li''' (stagione 3), voce originale di [[Kristy Wu]], italiana di [[Emilia Costa]].<br />membra del Loto Rosso e fidanzata di Zaheer. Dominatrice del fuoco ed in particolar modo del
=== Mondo degli spiriti ===
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* '''[[Iroh]]''' (stagioni 2-3), voce originale di [[Greg Baldwin]], italiana [[Dante Biagioni]] (st. 2).<br />L’anziano zio di Zuko, leggendario generale della Nazione del Fuoco e membro di altro grado del Loto Bianco. In un certo momento non meglio specificato, Iroh ha capito che nulla gli restava da fare nel mondo materiale ed ha deciso di abbandonare il suo corpo trasferendosi nel mondo degli spiriti, dove ha perfino aperto un locale dove prepare il tè agli spiriti che passano a fargli compagnia.
* '''Spirito Aye-aye''' (stagione 2), voce originale di [[Jason Marsden]], italiana di [[Oreste Baldini]].<br />È un guardiano dell'Oasi dello spirito che incontrò l'Avatar Wan per la prima volta dopo che questo era stato esiliato nella foresta degli spiriti. Pur rifiutando di lasciarlo entrare, lo spirito ha sviluppato un legame con Wan, che ha soprannominato "Puzzone", permettendogli di vivere in mezzo a loro.
* '''Tartaruga-leone''' (stagione 2): nella serie precedente era stata una Tartaruga-leone a offrire ricovero ad Aang ed a trasmettergli l'arcana arte del
* '''Vaatu''' (stagione 2): spirito dell'oscurità e del caos, avversario di Raava, contro la quale combatte per portare distruzione nel mondo. A seguito della sua sconfitta ad opera di Raava e di Wan, primo Avatar, venne rinchiuso in un albero. Dopo diecimila anni viene liberato da Unalaq, suo alleato, per sconfiggere l'Avatar. Verrà eliminato insieme ad Unalaq da Korra ma poiché Vaatu e Raava non possono esistere l'uno senza l'altra, ritornerà in vita rigenerandosi pian piano dentro Raava e poi distaccandosene.
* '''Wan Shi Tong''' (stagione 2), voce originale di [[Héctor Elizondo]].<br />Antico e potente spirito custode della sua biblioteca, ha l'apparenza di un enorme uccello rapace notturno. A seguito dei fatti accaduti nella precedente serie, decide di ritirare la sua biblioteca dal mondo umano trasferendola nel mondo degli spiriti. Wan Shi Tong è uno spirito avido e arcigno, interessato solo ad incrementare la sua collezione di conoscenze, senza alcun scopo; a suo giudizio non si dovrebbe impiegare la conoscenza per i propri interessi, ma solo per la contemplazione culturale.
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