Costante fisica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 3:
Ci sono molte costanti in natura, molte delle quali sono riconducibili a combinazioni della [[costante di Planck]] ''ħ'', la [[costante di gravitazione universale]] ''G'', la [[velocità della luce]] nel vuoto ''c'', la [[costante dielettrica del vuoto]] ε<sub>0</sub>, e la [[carica elementare]] ''e''. Le costanti sono prevalentemente grandezze dimensionate, anche se ci sono esempi di costanti adimensionali come per esempio il rapporto tra la masse del protone e la massa dell'elettrone o la [[costante di struttura fine]]. Sono spesso legate ad un'interpretazione di un fenomeno, oppure assumono significato specifico all'interno del modello teorico che le definisce.
 
== Classificazione ==
== Costanti fisiche dimensionali e adimensionali ==
Il valore numerico delle costanti fisiche dimensionali dipende dal sistema di unità di misura usato, per esempio il [[Sistema Internazionale]] o il [[Sistema CGS]]. Tali sistemi scelgono arbitrariamente come unità grandezze che non rappresentano la misura di un fenomeno fisico universalmente valido, ma grandezze "comparabili" con quelle dell'esperienza umana; nella definizione delle unità di misura "umane" sulla base di fenomeni fisici universali sono introdotti dall'uomo coefficienti arbitrari, come per esempio il numero 9192631770 nella definizione di [[secondo]], coefficienti che hanno lo scopo di avere a disposizione un'unità di misura "maneggevole"<ref name="UnitàUmane">{{cita libro|wkautore=John David Barrow| John David | Barrow | I numeri dell'universo| 2003| Mondadori | Milano |p=14-18|capitolo=Viaggio verso la realtà ultima}} ISBN 978-88-04-53248-4</ref>.