Le cinque giornate: differenze tra le versioni

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*[[Enzo Cerusico]]: Romolo Marcelli
*[[Marilù Tolo]]: contessa della barricata
*[[Luisa De Santis]]: donna incinta
*[[Carla Tatò]]: la vedova
*[[Glauco Onorato]]: Zampino
*[[Tom Felleghy]]: Mariano
*[[Sergio Graziani]]: barone Tranzunto
*[[Dario Argento]]: uomo fasciato con Trazunto
*[[Salvatore Baccaro]]: ladroGarafino
*[[Guerrino Crivello]]: popolano
*[[Emilio Marchesini]]: prigioniero
*[[Dante Maggio]]: vecchio prigioniero
*[[Ugo Bologna]]: ufficiale
*[[Ivana Monti]]: prima donna delviolentata dal barone
*[[Rolanda Benac]]: seconda donna del barone
|fotografo= [[Luigi Kuveiller]]
|montatore= [[Franco Fraticelli]]
|effetti speciali= [[Aldo Gasparri]]
|musicista= [[Giorgio Gaslini]]
|scenografo= [[Giuseppe Bassan]]
|costumista= [[Elena Mannini]]
|truccatore= [[Giuliano Laurenti]]
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== Trama ==
Durante le "Cinque giornate" di [[Milano]] (18-22 marzo [[1848]]), un piccolo delinquente, Cainazzo, in cerca del suo capobanda Zampino, stringe amicizia con il fornaio romano Romolo. I due vengono coinvolti in una girandola di vicende tragicomiche: partecipano all'erezione di una barricata con le suppellettili di una contessa ninfomane, che poi si concede ai rivoluzionari vittoriosi; soccorrono una partoriente; sono indotti a combattere; assistono alle violenze dei patrioti e alle rappresaglie degli austriaci. Cainazzo, per aver fatto uso della conclamata libertà di opinone, viene massacrato di botte quale "sobillatore". In seguito salva insieme a Romolo la vedova di un austricante, che in compenso dà loro da mangiare, per poi concedersi a Romolo. Questi, per essere intervenuto a difesa d'una ragazza violentata da un nobile rivoluzionario, involontariamente lo uccide e viene arrestato e fucilato. Cainazzo, arrestato a sua volta dagli austriaci, è giudicato e liberato da Zampino che, per far denaro, ha recitato tre parti: ladro, patriota e austriacante. Schifato ed esasperato, Cainazzo, nel colmo della festa per la vittoria "del popolo", grida il suo sdegno per quella che, a suo parere, non si tratta che di una carnevalata di imbrogli ad esclusivo beneficio dei "signori".
 
==Produzione==