8º Congresso degli Stati Uniti d'America: differenze tra le versioni

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{{Congresso degli Stati Uniti d'America|immagine=USCapitol1800.jpg|didascalia=|numero=8°|inizio=4 marzo 1803|fine=4 marzo 1805|vp=[[Aaron Burr]] (DR)|pro tem=[[John Brown (politico statunitense)|John Brown]] (DR)</br>[[Jesse Franklin]] (DR)</br>[[Joseph Anderson]] (DR)|speaker=[[Nathaniel Macon]] (DR)|senatori=34|rappresentanti=142|delegati=1|cam-maggioranza=[[Partito Democratico-Repubblicano]]|sen-maggioranza=[[Partito Democratico-Repubblicano]]|inizio ''Special''=|fine ''Special''=|inizio I=17 ottobre 1803|fine I=27 marzo 1804|inizio II=5 novembre 1804|fine II=3 marzo 1805|inizio III=|fine III=|precedente=7º|successivo=9º}}L'<nowiki/>'''8º Congresso degli [[Stati Uniti d'America]]''', formato dal [[Senato degli Stati Uniti d'America|Senato]] e dalla [[Camera dei rappresentanti (Stati Uniti d'America)|Camera dei Rappresentanti]], si è riunito presso il Campidoglio di [[Washington|Washington, D.C.]] dal 4 marzo 1803 al 4 marzo 1805 durante gli ultimi due anni della [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidenza]] di [[Thomas Jefferson]]. In questo Congresso il [[Partito Democratico-Repubblicano]] ha mantenuto il controllo della maggioranza sia al [[Senato (Stati Uniti d'America)|Senato]] che alla [[Camera dei rappresentanti (Stati Uniti d'America)|Camera dei Rappresentanti]]. Questo Congresso ha visto un aumento del numero dei seggi sia al Senato che alla Camera dei Rappresentanti, la cui ripartizione fra i diversi stati è avvenuta sulla base del [[Censimento degli Stati Uniti d'America del 1800|secondo censimento della storia degli Stati Uniti, realizzato nel 1800]].[[File:USCapitol1801.jpg|miniatura|401x401px|L'edificio del [[Campidoglio (Washington)|Campidoglio]] in un disegno che lo ritrae come era nel 1801.]]
 
== Contesto ed eventi importanti ==
L'8º Congresso ha dovuto subito affrontare la questione della [[Louisiana francese|Louisiana]]. Se, da una parte, il presidente Jefferson si mostrò piuttosto restio a procedere alla sua acquisizione, fu il Congresso e la sua maggioranza democratico-repubblicana a spingere e convincere il presidente a muoversi verso il [[Acquisto della Louisiana|suo acquisto]]. Oltre alla questione della Louisiana, il Congresso fu interessato da un notevole scontro politico tra il [[Partito Democratico-Repubblicano]] e il [[Partito Federalista (Stati Uniti d'America)|Partito Federalista]] riguardo la nomina e la rimozione di alcuni [[Giudice federale|giudici federali]]. La maggioranza democratico-repubblicana riuscì a rimuovere (con la procedura di ''impeachment'') un giudice distrettuale vicino ai federalisti, mentre il Partito Federalista riuscì a bloccare al Senato il tentativo della maggioranza alla Camera di rimuovere il [[Giudici associati della Corte suprema degli Stati Uniti d'America|giudice]] della [[Corte suprema degli Stati Uniti d'America|Corte suprema]] [[Samuel Chase]] (anch'esso sottoposto all'''impeachment'')<ref>{{Cita web|url=https://history.house.gov/Congressional-Overview/Profiles/8th/|titolo=8th Congress}}</ref>.
[[File:USCapitol1801.jpg|miniatura|401x401px|L'edificio del [[Campidoglio (Washington)|Campidoglio]] in un disegno che lo ritrae come era nel 1801.]]
 
=== Eventi importantiCronologia ===
 
* 4 luglio 1803 - Gli Stati Uniti [[Acquisto della Louisiana|acquistano]] dalla [[Francia]] il [[territorio della Louisiana]]. La Francia [[Louisiana francese|controllava il territorio]] dal 1699 per poi cederlo alla [[Spagna]] nel 1762. Nel 1800 [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] era riuscito a riaffermare il controllo francese su questo territorio, nell'ambito del suo progetto di ricostituzione dell'[[impero coloniale francese]]. Tuttavia diversi avvenimenti (fra cui il fallimento nella repressione di una [[Rivoluzione haitiana|rivolta]] nell'isola di [[Saint-Domingue|Santo Domingo]]) e il timore di entrare in conflitto con l'[[Impero britannico]] convinsero Napoleone ad abbandonare il suo progetto e a cedere questo territorio agli Stati Uniti. Durante le trattative tra il ministro del Tesoro francese [[François Barbé-Marbois|François-Barbé-Marbois]] e i diplomatici americani ([[James Monroe]] e [[Robert Livingston (avvocato)|Robert R. Livingston]]) venne stabilita la cifra per il passaggio di proprietà del terreno: 15 milioni di dollari. L'accordo venne quindi approvato e ratificato dal Congresso.