Macchina di Anticitera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Messbot (discussione | contributi)
m →‎Contesto storico: fix errore Lint - Tag di chiusura mancante using AWB
Riga 33:
Il meccanismo di Anticitera, nonostante non trovi eguali fino alla realizzazione dei primi calendari meccanici successivi al [[1050]], rimane comunque perfettamente integrato nelle conoscenze del periodo tardo ellenistico: vi sono rappresentati solo i cinque pianeti visibili a occhio nudo e il materiale usato è un metallo facilmente lavorabile.
 
Ad [[Alessandria d'Egitto]] infatti, durante l'[[ellenismo]], operarono molti studiosi che si dedicarono anche ad aspetti tecnologici realizzando meccanismi e [[Automa meccanico|automi]] come la [[Macchina di Erone per aprire le porte di un tempio|macchina a vapore]] di [[Erone di Alessandria|Erone]]. Inoltre [[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]] cita la presenza a [[Siracusa]] di una macchina circolare costruita da [[Archimede]] e ascrivibile quindi alla fine del III secolo a.C., con la quale si rappresentavano i movimenti del Sole, dei pianeti e della Luna, nonché delle sue fasi e delle [[eclissi]]<ref>{{cita libro | autore = [[Cicerone]] | titolo = ''[[De re publica]]'' | capitolo = Liber I, 21-2 e 28 | url = https://la.wikisource.org/wiki/De_re_publica/Liber_Primus | lingua = la }}</ref><ref>{{cita libro | autore = [[Cicerone]] | titolo = [[Tusculanae Disputationes]] | capitolo = Liber I, xxv.63 | url = https://la.wikisource.org/wiki/Tusculan%C3%A6_Disputationes/Liber_I }}</ref>. In un altro passo Cicerone fa riferimento a un meccanismo, costruito dal suo amico [[Posidonio|Posidonio di Rodi]], che riproduce in modo esatto il moto diurno e notturno del sole, della luna e dei cinque pianeti<ref>{{cita libro | autore = [[Cicerone]] | titolo = [[De Natura Deorum|La natura degli dei]] | url = http://www.ousia.it/content/Sezioni/Testi/CiceroneNaturaDei.pdf | capitolo = Libro II, 88}}</ref>. L'unicità del meccanismo di Anticitera risiede nel fatto che è l'unico congegno progettato in quel periodo arrivato sino ai giorni nostri.
 
Il meccanismo di Anticitera è a volte citato tra i casi di [[OOPArt]] (''Out of place artifacts''), i cosiddetti "manufatti fuori dal tempo", dai sostenitori dell'[[archeologia misteriosa]], i quali non vi riconoscono un artefatto scientifico ellenistico.