Geert Groote: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Biografia: correzioni di sbagli
Nessun oggetto della modifica
Riga 24:
Nel [[1366]], andò a [[Colonia (Germania)|Colonia]] e ad [[Avignone]] a svolgere una missione per la sua città.
 
Lo troviamo poi intorno al 1368-1371, godendosi due [[prebenda|prebende]]. Portò avanti una vita di lussi e molto [[secolarizzazione|secolarizzata]]. Cominciò a riflettere sui pericoli di quella vita e su quelli della [[vanità]] quando incontrò un suo vecchio compagno di studi della Sorbona, [[Enrico Egher di Kalcar]], [[priore]] della [[Certosa]] di MunnikhuizenMonnikhuizen vicino ad [[Arnhem]]. Geert rinunciò a prebende, possedimenti e lussi, e si dedicò seriamente alla pratica della [[vita devota]].
 
In quel periodo visitò a [[Prepositura di Groenendael|Groenendael]] il famoso [[asceta]] [[Jan van Ruisbroek]], e si ritirò nel monastero di Monnikhuizen, dove passò tre anni in raccoglimento e [[preghiera]]. Da quest'esperienza di ritiro uscì intorno al [[1379]], [[diacono]] e con il permesso di [[predicazione|predicare]] nella diocesi di Utrecht. Tale ministero gli attirò attorno giovani in gran numero. Occupò alcuni nel lavoro di trascrivere buoni libri, insegnò a tutti la [[pietà (teologia)|pietà]] [[cristianesimo|cristiana]].