Nichel: differenze tra le versioni

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Il nichel si usa almeno dal [[XXXVI secolo a.C.|3500 a.C.]]: alcuni bronzi provenienti da quella che è oggi la [[Siria]] contengono fino al 2% di nichel. Inoltre esistono alcuni manoscritti cinesi che suggeriscono che il "[[rame]] bianco" (''paitung'') fosse in uso in Oriente fra il [[II millennio a.C.|1700]] e il [[XV secolo a.C.|1400 a.C.]] Comunque, poiché i minerali di nichel possono facilmente essere confusi con minerali di [[argento]], l'uso consapevole del nichel in quanto tale risale all'era contemporanea.
 
I minerali che contengono nichel, come la [[niccolite]] o falso rame, erano apprezzati anticamente per il colore verde che conferivano al [[vetro]]. Nel [[1751]] il [[barone]]mineralogista svedese [[Axel FrederikFredrik Cronstedt]], tentando di estrarre rame dalla niccolite, ottenne invece un metallo bianco-argenteo che battezzò nichelnickhel, dal tedesco K''upfernickelKupfernickel'' (falso rame) o da nickel ([[folletto]], diavoletto).
 
La prima [[moneta]] di nichel puro venne coniata nel [[1881]], mentre monete in nichel-rame vennero emesse da tre sovrani del [[regno indo-greco]] nel [[II secolo a.C.]]