Centro d'informazione sulla sterilizzazione e sull'aborto: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Note: WFRN VG Etichette: Inserimento di parole incomprensibili Modifica visuale |
KS (discussione | contributi) m Annullate le modifiche di 193.158.78.251 (discussione), riportata alla versione precedente di Berdin.nicolo Etichetta: Rollback |
||
Riga 1:
Il '''Centro d'informazione sulla sterilizzazione e sull'aborto''' ('''CISA''') fu fondato a [[Milano]] nel [[1973]] tra gli altri da [[Emma Bonino]], [[Adele Faccio]], [[Luigi De Marchi (psicologo)|Luigi De Marchi]] e [[Maria Adelaide Aglietta]] con lo scopo di fornire informazione e assistenza su [[contraccezione]], [[sterilizzazione (medicina)|sterilizzazione]] e [[aborto]]. La
Nel 1975 la Bonino, all’epoca dirigente del Centro Informazione sulla Sterilizzazione e l’Aborto non solo fu arrestata, ma ella stessa si consegnò agli arresti, allo scopo di sensibilizzare sul tema dell’aborto e solo in seguito, un anno dopo, entrò in politica coi nascenti Radicali.
Emma Bonino ha sostenuto che il suo scopo non era praticare aborti clandestini, ma sottrarre le donne all’aborto clandestino, effettuato all’estero per le persone più abbienti, in condizioni igienico-sanitarie malagevoli per i ceti poveri, usando un metodo (il metodo Karman) che fosse possibile praticare in sicurezza anche usando apparati alternativi a quelli usuali.
I dépliant del CISA peraltro esprimevano sin dal primo momento quale sarebbe stato il limite di tempo entro il quale sarebbero intervenuti per mezzo di medici che praticano l’aspirazione con la cannula Karman. Non è un atto chirurgico e non è un
== Note ==
|