Elisabetta Moro: differenze tra le versioni

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|1993-1994 |Cestistica Marino |
|1994-1995 |{{Basket Viterbo|G}} |
|1995-1996 |[[BrasiliaBasket Femminile Pavia]] |
|1996-2000 |{{Basket PCR Messina|G}} |
|2000-2003 |{{Basket Taranto|G}} |
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Elisabetta Moro è cresciuta cestisticamente nella natia [[Rovigo]], dove ha iniziato a giocare a sei anni, emulando il fratello. Nel [[1989]] viene presa da [[Cesena]], in [[Serie A1 (pallacanestro femminile)|Serie A1]], dove vince lo scudetto cadette del [[1990]] e quelli juniores nel [[1991]] e nel [[1992]]. Esordisce anche in prima squadra.
 
Nel [[Serie A2 femminile FIP 1992-1993|1992-93]] si trasferisce a [[Faleria 2000 Porto Sant'Elpidio|Porto Sant'Elpidio]] in A2F, nel [[Serie A1 femminile FIP 1993-1994|1993-94]] torna nella massima serie con la [[Cestistica Marino]]. Nel [[Serie A1 femminile FIP 1994-1995|1994-95]] retrocede in [[Serie A2 (pallacanestro femminile)|Serie A2]] con la [[Simca Viterbo]] e la stagione seguente gioca in Serie A1F [[Serie A1 femminile FIP 1995-1996|stagione seguente1995-96]] gioca con la Brasilia [[BrasiliaBasket Femminile Pavia]].
 
La Moro gioca poi un quadriennio con la [[PCR Messina]], con cui gioca nella [[Coppa Ronchetti]] già disputata ai tempi di Cesena. Nel [[Serie A2 femminile FIP 2000-2001|2000-01]] passa alla [[Cras Taranto]], ottiene la promozione nella massima serie e il tris scudetto-coppa-supercoppa nel [[Serie A1 femminile FIP 2002-2003|2002-03]]. Alla fine della stagione viene eletta come migliore giocatrice italiana vincendo il premio Reverberi. Arriva alla [[Pallacanestro Schio]] nel [[Serie A1 femminile FIP 2003-2004|2003-04]] e sino alla stagione 2010-11 anno del ritiro, vince quattro scudetti, una coppa, due supercoppe e l'Eurocoppa.