Sudan: differenze tra le versioni

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Rispetto al clima il territorio sudanese si può suddividere in tre distinte regioni. La prima si estende a nord del 19º parallelo. Si tratta di una regione desertica interessata da venti secchi d'origine settentrionale e quasi priva di precipitazioni, se si escludono poche decine di millimetri ([[Wadi Halfa]]) che si registrano quasi interamente nel mese di luglio. La temperatura oscilla tra le medie di 16 °C in gennaio e di 32 °C da luglio a settembre (media annuale intorno ai 26 °C). Notevoli sono le escursioni termiche giornaliere, che a Wadi Halfa possono toccare nei mesi più caldi i 18 °C. Sempre a Wadi Halfa la temperatura raggiunge in certe giornate i 50 °C, che corrispondono ai valori assoluti più elevati di tutto il Sudan<ref name=IGA128-129/>.
 
Una regione climatica distinta è quella che si affaccia al Mar Rosso e delimitata verso ovest dai rilievi paralleli alla costa. Le piogge cadono prevalentemente da ottobre a dicembre, ma d'estate vi è una breve stagione piovosa (lugliogiugno-agostosettembre) corrispondente alla [[stagione delle piogge]] continentale. Complessivamente cadono durante l'anno a [[Porto Sudan|Port Sudan]] circa 100-110 mm di pioggia. La temperatura varia sensibilmente durante l'anno, passando da medie di 35 °C in agosto a medie di 24 °C in febbraio. L'escursione termica giornaliera si aggira sui 10 °C; piuttosto sensibile è qui l'umidità relativa, che rende penosa l'abitabilità<ref name=IGA128-129/>.
 
A sud del 19º parallelo si può individuare l'ultima regione climatica, caratterizzata dall'alternarsi delle masse d'aria umida provenienti da sud (alle quali si deve una stagione piovosa) e delle masse d'aria secca provenienti da nord (che determinano una stagione priva di piogge). La regione si classifica come [[Clima steppico|semiarida]], caratterizzata da poche precipitazioni che si registrano per gran parte da giugno a ottobre. A [[Khartoum]] esse raggiungono annualmente i 170 mm, ma aumentano a [[Cassala|Kassala]] (230 mm) e ad [[al-Fashir]] (300 mm), a causa della maggior altitudine. Valori eccezionali (fino a 600 mm) si registrano sul Jebel Marra, che è la zona più piovosa del Sudan. La temperatura varia da un minimo di 24 °C in gennaio a un massimo di 32 °C in aprile e maggio (a Khartoum 34 °C in giugno). L'escursione diurna è sensibilissima, specialmente nella parte più occidentale; ad al-Fashir essa si aggira sui 20 °C. Nel [[Darfur]] sensibili sono gli effetti dell<nowiki>'</nowiki>''[[harmattan]]'', il vento secco del Sahara che spira d'inverno portando siccità e polvere che vela costantemente il cielo<ref name=IGA128-129/>.