Lavoro forzato: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
"Più avanzati" è un punto di vista non neutrale. |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 4:
Il '''lavoro forzato''' - o lavoro punitivo - è una forma di [[lavoro]] non spontaneo che può avere valore di [[punizione]] per l'infrazione di [[legge|leggi]] che regolano la convivenza sociale o di occupazione a scopo di rieducazione e recupero. Nel primo caso costituisce una vera e propria [[pena]] ed è conseguente ad uno stato di [[detenzione]].
Secondo la definizione contenuta nella Convenzione n. 20 dell'[[International Labour Organization]],
Sebbene una convenzione dell'International Labour Organization inviti ad un'abolizione del lavoro forzato<ref>Vedi: [http://www.ilo.org/public/italian/region/eurpro/rome/standards/c029.htm Ilo.org]</ref> questo viene tuttora praticato in taluni paesi. In talune altre nazioni il lavoro forzato è regolamentato per legge. In molti ordinamenti è stato abolito da tempo; in Italia ciò avvenne nel 1866.<ref>{{Treccani|lavori-forzati_%28Enciclopedia_Italiana%29/|Lavori forzati}}</ref>
|