Ciclo frigorifero: differenze tra le versioni
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specificita cicli assorbimento |
per raggioungere temperature molto basse si usano altri sistemi non solo il ciclo inverso stirling, tolta frase che non aveva precisa motivazione. |
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* pompa di calore, con lo scopo di fornire calore a un ambiente caldo, cioè riscaldare la zona ad temperatura superiore (questo effetto è utilizzato nel riscaldamento invernale).
In ambedue gli utilizzi, occorre erogare un lavoro per far funzionare il ciclo, erogare calore al punto caldo del ciclo (effetto utile della macchina funzionante come pompa di calore, tale calore è la somma del calore rimosso dal punto più freddo
*ciclo a compressione di vapore
*ciclo ad assorbimento (adosorbimento e absorbimento)
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In questo ciclo si applica un lavoro di compressione per far passare un fluido dallo stato [[aeriforme]] a liquido; la compressione e il cambiamento di stato producono calore, che è estratto dal ciclo; successivamente il liquido è fatto espandere ed evaporare, sottraendo calore nel cambiamento di stato inverso; il liquido in evaporazione (ed espansione) produce quindi il voluto effetto frigorifero.
Nel ciclo frigorifero a compressione è essenziale
==Ciclo ad assorbimento o di Carre==
Ha impiego diffuso nelle industrie il ''ciclo frigorifero ad assorbimento'' (e salturio nel civile), in cui si sfrutta il calore di dissoluzione di un [[soluto]] in un [[solvente]] che viene ciclicamente concentrato e diluito. Il ''ciclo ad assorbimento'' non ha particolare efficienza ma consente il raggiungimento di temperature particolarmente basse, fino a -60 [[Celsius|°C]] con ammoniaca come refrigerante e acqua come assorbente; è molto impiegato nei casi in cui si disponga di
Malgrado la relativa complicazione, il ''ciclo frigorifero ad assorbimento'' è stato ideato prima di quello a compressione, e si deve a [[Ferdinand Carrè]].
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Il ciclo di Stirling è realizzato con il mantenimento in condizioni stabili di una oscillazione ciclica del fluido di ciclo, in modo che, in una regione definita dell'apparato che genera il ciclo, il fluido sia in espansione e quindi raffreddato, e un'altra sia in compressione e quindi riscaldato; la parte calda produce calore, e quella fredda invece sottrae calore dall'ambiente esterno, ottenendo così l'effetto frigorifero. Il ciclo è così nominato "[[macchina frigorifera Stirling]]".
Il ciclo frigorifero Stirling, ha una
Invece gli altri cicli sono legati (e limitati) a precise gamme di temperature operative
Il ciclo Stirling è invece efficiente in eguale misura a tutte le temperature e utilizza sempre lo stesso fluido di ciclo,
▲Il ciclo Stirling è invece efficiente in eguale misura a tutte le temperature e utilizza sempre lo stesso fluido di ciclo, anzi il tipo di fluido di ciclo non è particolarmente vincolante (purché sia gassoso alle temperature operative), per temperature molto basse può essere elio o idrogeno.
Il ciclo può essere spinto alle minime temperature, e può essere utilizzato a produrre fluidi esterni (gas liquefatti) fino quasi allo zero assoluto.
==Voci correlate==
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