Salazar (famiglia): differenze tra le versioni

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La famiglia Salazar di Sardegna ebbe varie proprietà anche a Cagliari e palazzo in via Lamarmora in Castello, di cui oggi rimangono solo le rovine dei bombardamenti del 1943<ref>{{Cita web|url=http://www.araldicasardegna.org/tra_pubblico_privato/visita_castello1.htm|titolo=A.A.G.N.d.S. - Visita in Castello parte prima|sito=www.araldicasardegna.org|accesso=2019-09-09}}</ref>.
 
Nel 1587 Perochet Salazar acquistò i Salti di [[Piscinas]] [https://m.youtube.com/watch?v=NBI_Mxpsk1Y], terre che appartengono ancora alla famiglia. Nelle sue proprietà di [[Piscinas]] don Tomaso Salazar impiantò, a metà del XIX secolo, una pionieristica azienda agricola integrale.

Alla fine del secolo, sorse - sulle rovine di una chiesa medioevale di cui si possono riconoscere alcune vestigia nelle colonne e negli archi a sesto acuto della sala al pianterreno - la villa Salazar<ref>{{Cita web|url=http://www.promozioneturismosardegna.it/5/turismo.html?pid=351&sid=704:Villa-Salazar-Villa-Bice-|titolo=Villa Salazar ( Villa Bice )|sito=www.promozioneturismosardegna.it|accesso=2019-09-09}}</ref>, sitasu in via Salazar, progetto dell'Ingegner [[Giorgio Asproni (imprenditore)|Giorgio Asproni]].

Sita in via Salazar, chela villa - insieme al parco - è stata acquistata dal Comune di Piscinas nel 2002 e vincolata dalla [[Soprintendenze|Soprintendenza]] per i Beni architettonici della Sardegna. Oggi é divenuta museo storico della famiglia e polo culturale.
 
Oltre alla proprietà di Piscinas i Salazar possedettero altri vasti latifondi nel [[Sulcis-Iglesiente]], in particolare a [[Pula (Italia)|Pula]]<ref>{{cita web |url=http://www.comune.piscinas.ci.it/download.php?id=1087 |titolo=Copia archiviata |accesso=20 dicembre 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141221003711/http://www.comune.piscinas.ci.it/download.php?id=1087 |dataarchivio=21 dicembre 2014 }}</ref>, dove la proprietà<ref>{{Cita web |url=http://www.socistara.it/notiziari/S.T.%2039.pdf |titolo=Copia archiviata |accesso=25 marzo 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402115531/http://www.socistara.it/notiziari/S.T.%2039.pdf |dataarchivio=2 aprile 2015 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.leviedellasardegna.eu/pula.html|titolo=Pula|autore=Le Vie della Sardegna|sito=Le Vie della Sardegna|lingua=it-IT|accesso=2019-09-09}}</ref> si estendeva per 800 ettari, comprendenti il monte Bagadiu e l'area che dalle sue pendici giunge al mare (una parte della quale oggi occupata dal campo da golf di Is Molas), e dove sorgeva la villa Salazar - poi passata in altra famiglia -, sita nella via un tempo detta via Salazar, oggi via Masenti.