Sister Act - Una svitata in abito da suora: differenze tra le versioni

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Deloris Van Cartier è l'esuberante solista di un trio musicale femminile in stile anni '60, ''The Ronelles'' (parodia delle ''[[Ronettes]]''), che si esibisce al ''Moonlight Lounge'' a [[Reno (Nevada)|Reno]], in [[Nevada]]. Il proprietario del casinò è l'amante di Deloris, Vince LaRocca, con il quale litiga puntualmente perché l'uomo, che è sposato, rifiuta di divorziare, nonostante continui a dirle di amarla davvero e di voler stare con lei; ciò che Deloris non sa è che Vince è anche pericoloso perché è un criminale e un coinvolto in ogni sorta di attività illegale.
 
Una sera, dopo l'ennesimo litigio, Deloris e Vince si lasciano in malo modo. L'uomo, per farsi perdonare, le regala ununa pelliccia di visone, che poi Deloris scopre appartenere alla moglie di lui, Connie. Offesa da questo gesto superficiale, la donna va nel suo ufficio per restituirglielo e scaricarlo definitivamente, ma finisce con l'assistere involontariamente all'esecuzione dell'autista di Vince, colpevole di aver fatto una soffiata alla polizia il giorno prima. Deloris si dà alla fuga; Vince le sguinzaglia dietro i suoi due tirapiedi Willy e Joey, ma Deloris riesce a salvarsi e a raggiungere la stazione di polizia.
 
Il tenente Eddie Souther mette al corrente Deloris delle attività criminali di Vince e le chiede di deporre contro l'ex amante in qualità di testimone chiave; il processo, però, si terrà solo di lì ad un paio di mesi e Deloris, nel frattempo, dovrà rimanere nascosta sotto falsa identità nel convento di Santa Caterina, a [[San Francisco]]. Nonostante molte proteste e la titubanza della stessa Madre Superiora del convento, Deloris diventa suo malgrado una suora, assumendo l'identità di “Suor Maria Claretta”.