Cassina de' Gatti: differenze tra le versioni
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'''Cascina Gatti''' (''Cassina di Gatt '' in [[dialetto milanese]], <small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|[kaˈsina diˈɡat]}}, detta anche '''Cassina (de') Gatti''' e anticamente '''Ca' de' Gatti'''<ref>{{cita|Cadioli|pp. 55-56}}.</ref>) è un quartiere<ref>{{Cita web |url=http://www.sestosg.net/sportelli/comune/circoscrizioni/scheda/,1132 |titolo=Comune di Sesto San Giovanni - Circoscrizione 5 |accesso=9 luglio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180709154714/http://www.sestosg.net/sportelli/comune/circoscrizioni/scheda/,1132 |dataarchivio=9 luglio 2018 |urlmorto=sì }}</ref> inserito nell'area urbana di [[Sesto San Giovanni]] di cui occupa la parte orientale al confine con [[Cologno Monzese]]. Costituì un [[Comune (Italia)|comune]] autonomo fino al [[1869]].
== Storia ==
La piccola località rurale di Cassina de' Gatti, di antica origine, costituiva un comune compreso nella [[Corte di Monza]], parte del [[Ducato di Milano]]. In origine il borgo si chiamava ''Sundro'', dal termine longobardo ''sundrium'' (terreno mantenuto e lavorato dai padroni per conto proprio e con l'opera di servi), a testimonianza della forte influenza dei [[Longobardi]] nell'area, già a partire dal VI secolo<ref>
Registrata agli atti del [[1751]] come un villaggio milanese di 120 abitanti, alla proclamazione del [[Regno d'Italia]] nel [[1805]] la Cassina risultava avere 165 residenti.<ref>[http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8012661/?view=toponimi&hid= Comune di Cassina de'Gatti, 1798 - 1809 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> In [[età napoleonica]] il comune di Cassina de' Gatti venne soppresso e aggregato per la prima volta al limitrofo comune di [[Sesto San Giovanni]];<ref>Decreto 4 novembre 1809 a</ref> recuperò poi l'autonomia con l'istituzione del [[Regno Lombardo-Veneto]].<ref>Notificazione 12 febbraio 1816</ref>
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