Rivista Militare (periodico): differenze tra le versioni

Il periodico è annoverato, in assoluto, tra i più antichi in Italia ancora in stampa. È sempre stato vicino, nella propria linea editoriale, al [[Ministero della guerra del Regno d'Italia|Ministero della Guerra]] (fino al 1945) e poi al Ministero della Difesa, a differenza della rivista ''[[L'esercito italiano]]'', che assumeva posizioni indipendenti, e talvolta polemiche, verso le scelte del ministero<ref>Enrico Ciancarini, ''La scuola di guerra di Torino'', Civitavecchia, Prospettiva, 2013, pag. 142</ref>. È stato diretto da autorevoli Ufficiali dell'Esercito, alcuni di essi entrati anche nei libri di storia, e nel corso dei secoli - è il caso di dirlo - ha rappresentato per l'editoria di settore un saldo punto di riferimento e possiede un notevole credito. Moltissimi gli autori e i collaboratori del giornale, tra cui esponenti di spicco del mondo militare, accademico, scientifico.

Il [[direttore responsabile|Direttore Responsabile]] della Rivista Militare è il Colonnello dr. Valentino de SIMONE, che è subentrato al Colonnello dr. Domenico Roma.

La Rivista, il cui editore è il [[Ministero della Difesa]], ha lo scopo di estendere e aggiornare la preparazione tecnica e professionale del personale dell'[[Esercito]] e di far conoscere, alla pubblica opinione ed agli appassionati del settore, il pensiero militare, le attività e la vita dell'Esercito Italiano e i temi della difesa e della sicurezza. La Rivista Militare ha anche lo scopo di:

I contenuti del periodico sono ordinati, all'interno del giornale, in quattro distinte aree tematiche:

- '''Pensiero'''

InLa copertina della Rivista è composta, ad ogni uscita, da una foto a grandezza intera che mette in risalto il principale articolo di quel numero mentre in prima pagina è sempre presente un editoriale, a firma del Direttore, per argomentare temi di particolare interesse strategico-militare o di attualità dell'Esercito.

Al momento, la Rivista Militare ha una '''tiratura''' di circa 10.000 copie. A partire dal mese di dicembre 2019e viene distribuita nelle '''edicole''' di selezionate città e località sparse in tutto il territorio nazionale. Per l''''elenco delle località''' , consultare il link http://www.esercito.difesa.it/comunicazione/editoria/Rivista-Militare/Documents/2019/4/elenco-citta-di-distribuzione-rivmil-new.pdf

Il numero singolo ha un prezzo di copertina di 4 Euro. L'abbonamento annuale costa invece 12 Euro e consente al sottoscrittore di ricevere un gadget a sceltadell'Esercito in omaggio. Modalità di dettaglio per abbonarsi sono facilmente consultabili sulal sitoseguente web dell'Esercitolink: