Capocotta: differenze tra le versioni

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[[File:Spiaggia di Capocotta.jpg|thumb|La spiaggia in autunno]]
[[File:Dune di Capocotta 1.jpg|thumb|Le dune costiere, tra le meglio conservate d'Italia, sono costantemente minacciate dalle mareggiate e dall'antropizzazione della costa.]]
[[File:Capocotta gay beach.jpg|thumb|La spiaggia di Capocotta è un punto di riferimento turistico [[LGBT]].]]
[[File:Spiaggia di Capocotta Roma.jpg|thumb|Una passerella di legno sulla spiaggia costeggia le dune.]]
La spiaggia di '''Capocotta''' è la zona di [[litorale romano]] compresa tra il mare laziale, dal km 7,600 al km 10,100 della via Litoranea, e tra [[Castel Porziano]] e [[Torvaianica]], ed è uno dei tratti di [[duna|dune]] meglio conservati d'[[Italia]].
Estesa per 45 ettari<ref>{{Cita web |url = http://www.legambiente.eu/areeProtette/schedaAP.php?idAP=665&startRec=0 |titolo = Aree protette |editore = [[Legambiente]] |urlmorto = sì |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090211104339/http://legambiente.eu/areeProtette/schedaAP.php?idAP=665&startRec=0 |dataarchivio = 11 febbraio 2009 }}</ref>, dal [[1996]] fa parte della [[Riserva naturale statale Litorale Romano]].<ref>D.M.A. 29 marzo 1996.</ref>
 
== Storia ==
[[File:Dune di Capocotta 1.jpg|thumb|Le dune costiere, tra le meglio conservate d'Italia, sono costantemente minacciate dalle mareggiate e dall'antropizzazione della costa.]]
[[File:Capocotta gay beach.jpg|thumb|La spiaggia di Capocotta è un punto di riferimento turistico [[LGBT]].]]
[[File:Spiaggia di Capocotta Roma.jpg|thumb|Una passerella di legno sulla spiaggia costeggia le dune.]]
La tenuta di Capocotta, probabilmente già nota in passato con il nome di ''Capocorso''<ref>secondo quanto riportato dall'[[Luca Olstenio|Olstenio]]; v. {{cita libro |serie = Dissertazioni della Pontificia Accademia Romana di Archeologia |volume 2 |capitolo = Cap. V, Di Laurenzio, Lavinio e Lauro-Lavinio |pagina = 506}}</ref>, emerge per la prima volta come unità autonoma nel [[XV secolo]], quando risulta di proprietà di Camillo [[Capranica (famiglia)|Capranica]]. Passò poi durante il [[XVII secolo]] ai [[Borghese (famiglia)|Borghese]]; secondo il Catasto Annonario del [[1803]], aveva una superficie di circa 760 ettari. Agli inizi del [[secolo XX]], divenne proprietà privata della [[Casa Savoia|Casa reale]], che intendeva così ingrandire l'adiacente [[Tenuta di Castelporziano]], in uso alla famiglia regnante ma di proprietà dello stato italiano.