Zona di libero scambio delle Americhe: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|l'omonimo genere di uccelli|Alca|ALCA}}
[[File:Free Trade Area of the Americas logo.svg|thumb|upright=0.9|Il logo della Zona di libero scambio delle Americhe]]
La '''zona di libero scambio delle Americhe''' o '''area di libero commercio delle Americhe''' (in [[lingua inglese|inglese]]: ''Free Trade Area of the Americas, FTAA'', in [[lingua spagnola|spagnolo]]: ''Área de libre comercio de las Américas, ALCA''; in [[lingua francese|francese]]: ''Zone de libre-échange des Amériques, ZLEA''; in [[lingua portoghese|portoghese]]: ''Área de livre comércio das Américas, ALCA'') è una proposta di accordo per eliminare o ridurre le barriere commerciali tra tutte le nazioni delle [[Americhe]] e delle isole vicine, ad eccezione di [[Cuba]]. Nell'ultima seduta di negoziati, rappresentanti di 34 nazioni si sono riuniti il 16 novembre [[2003]] a [[Miami]] per discutere la proposta, che ha lo scopo di succedere al all'[[NorthAccordo Nordamericano per il Libero Scambio|Accordo nordamericano Americanper Freeil Tradelibero Agreementscambio]].
 
Un articolo del ''[[Washington Times]]'' riportò che [[Brasile]] e [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] avessero lottato aspramente sui punti chiave della proposta, alcuni dei quali erano percepiti come fornenti ingiusti benefici alle nazioni benestanti:
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Secondo rapporti giornalistici e secondo le posizioni ufficiali di alcuni paesi, gli [[Stati Uniti d'America|USA]] spingono per un singolo accordo globale, che taglierebbe le tariffe sui beni manufatturieri ed agricoli, e al contempo innalzerebbe barriere al libero scambio su molti servizi così come su molti beni (come quelli farmaceutici) classificati come [[proprietà intellettuale]].
 
Comunque il [[Brasile]], che ha co-presieduto la fase finale dei colloqui per l'FTAA con gli Stati Uniti, ha proposto un approccio più lento, a tre vie, che richiede una serie di accordi bilaterali per tagliare le tariffe e un patto su questioni come le regole base e l'appianamento delle dispute, ma affida questioni più controverse alla [[WorldOrganizzazione Trademondiale Organizationdel commercio]] (WTOOMC).
 
Perché l'accordo potesse essere pronto per il momento previsto, nel 2005, sarebbe stato necessario un sostanziale progresso negli incontri rimanenti. Il meeting di Miami del novembre 2003 venne chiuso con un giorno di anticipo, con molte questioni lasciate in sospeso per essere discusse dal WTOdall'OMC. Contemporaneamente a questo incontro, centinaia di migliaia di persone dei [[sindacato|sindacati]] e del movimento [[no-global]] protestarono contro l'FTAA a [[Québec (città)]], [[Quito]], e Miami, dove gruppi come [[Midwest Unrest]] mobilizzarono i dimostranti.
 
Un altro incontro si è tenuto in Brasile nel 2004.