Enzo Paci: differenze tra le versioni

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Incominciò la sua carriera di docente insegnando [[filosofia teoretica]] all'Università di Pavia ([[1951]]-[[1957]]), mentre, a partire dall'anno accademico 1957-[[1958]], successe a [[Giovanni Emanuele Barié]] all'Università Statale di Milano.<ref name="civita"/><ref name="sini"/>
 
Dopo aver inizialmente collaborato con la rivista ''Filosofia'',<ref>{{Cita|Pecora, Massimiliano, ''La cultura filosofica italiana dal 1945 al 2000 attraverso le riviste'' Firenze : [poi] Milano : La Nuova Italia ; Franco Angeli, 2009. Rivista di storia della filosofia. Fascicolo 2, 2009, |p. 356}}.</ref> nel 1951 fondò la rivista ''[[Aut Autaut (rivista)|Autaut Autaut]]'', che diresse fino al 1976<ref>{{Cita web|url= http://autaut.ilsaggiatore.com/storia/|titolo= RivistaStoria|editore= [[Aut "aut (rivista)|aut" -aut]]|accesso= Storia5 dellaluglio rivista2020}}</ref>; il periodico costituisce una testimonianza dei suoi variegati interessi letterari e culturali. Il nome della rivista richiama uno dei testi più famosi del filosofo [[Danimarca|danese]] [[Søren Kierkegaard]], precursore dell'esistenzialismo nel suo proposito di accogliere l'irriducibile paradossalità dell'esistenza e l'ostacolo che questa impone al sapere.<ref name="sini"/>
 
Tra i suoi allievi più famosi ricordiamo [[Giovanni Piana]], [[Carlo Sini]], [[Salvatore Veca]], [[Pier Aldo Rovatti]], [[Mario Vegetti]], [[Guido Davide Neri]].
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===L'''epoché''===
Termine fondamentale della filosofia di [[Husserl]], filosofo che Paci ebbe come punto di riferimento per tutta la vita,<ref>{{Cita|Vigorelli, Amedeo, ''La fenomenologia husserliana nell'opera di Enzo Paci'', Milano : Franco Angeli, 2001}}.</ref> l<nowiki>'</nowiki>''epoché'' si traduce in una ricerca di senso continua e inesausta che presuppone un abbandono di tutte le categorie di pensiero che siamo abituati ad utilizzare. In questo senso è emblematico l'episodio che Paci stesso racconta riguardo al suo approccio all'''epoché''. Studente di filosofia, si recò nell'ufficio di [[Antonio Banfi]] (il suo "maestro" per eccellenza) per chiedere spiegazioni sul concetto di ''epoché''. Banfi gli chiese di descrivere un vaso che si trovava lì vicino a loro. Tuttavia, qualunque definizione Paci provasse a dare (colore, forma geometrica, uso) cadeva in una categoria di giudizio posteriore all'oggetto stesso, o comunque soggettiva (il colore dipende dalla luce, la forma geometrica si rifà a categorie astratte che l'uomo ha inventato, l'uso è indipendente dall'oggetto stesso).
 
L<nowiki>'</nowiki>''epoché'', quindi, si costituisce come ricerca di una visione "originaria". Compito difficilissimo ([[Husserl]] lo definiva impossibile ed inevitabile), l'esercizio dell<nowiki>'</nowiki>''epoché'' non si deve tradurre in un'impossibilità di giudizio, ma nella consapevolezza che qualunque giudizio è parziale, soggettivo. Se applicata alla vita, all'esistenza, l<nowiki>'</nowiki>''epoché'' si traduce in una continua ricerca dell'originario, della verità, di una verità ulteriore che si annida nel mondo, negli altri, negli oggetti, nei luoghi, in tutto ciò che forgia la nostra esistenza. Una verità che l'uomo può cercare, e che si annida nel percorso stesso di ricerca e riflessione, e soprattutto nella capacità di creare relazioni autentiche. In ''Tempo e verità nella fenomenologia di Husserl'', Paci individua nell<nowiki>'</nowiki>''epoché'' quasi un carattere [[religione|religioso]], criticando la ridotta disamina del concetto da parte di [[Martin Heidegger]] ed [[Emmanuel Lévinas]], che lo considerarono come se si trattasse di un metodo puramente gnoseologico.<ref>{{Cita|Paci}}.</ref>
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==Bibliografia==
*{{Cita libro|nome= Alfredo|cognome= Civita|titolo= Bibliografia degli scritti di Enzo Paci|editore= La Nuova Italia|città= Firenze|anno= 1983|ISBN = 8822100530|cid= Civita|url= https://web.archive.org/web/20131211095027/http://www.studiumanistici.unimi.it/files/_ITA_/Filarete/098.pdf|accesso= 5 luglio 2020}}
*{{Cita libro|nome= Andrea|cognome= Di Miele|titolo= La cifra nel tappeto: note su Paci interprete di Vico|editore= Edizioni di storia e letteratura|città= Roma|anno= 2007|collana= Bollettino del Centro di studi vichiani. Anno XXXVII}}
*{{Cita news|url= https://ilmanifesto.it/enzo-paci-il-caldo-romanzo-di-una-prassi-teorica/|nome= Paolo|cognome= Ercolani|titolo= Enzo Paci, il caldo romanzo di una prassi teorica|pubblicazione= [[Il manifesto]]|data= 17 marzo 2015|accesso= 5 luglio 2020}}
*{{Cita pubblicazione|nome= Costantino|cognome= Esposito|url= http://www.treccani.it/enciclopedia/esistenzialismo-e-fenomenologia_(Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Filosofia)/|titolo= Esistenzialismo e fenomenologia. La crisi dell'idealismo e l'arrivo dell'esistenzialismo in Italia|rivista= Il contributo italiano alla storia del Pensiero – Filosofia|editore= Istituto dell'Enciclopedia Italiana|città= Roma|anno= 2012|accesso= 5 luglio 2020}}
*{{Cita libro|nome= Enzo|cognome= Paci|titolo= Tempo e verità nella fenomenologia di Edmund Husserl|editore= Laterza|città= Bari|anno= 1961|cid= Paci}}
*{{Cita pubblicazione|nome= Massimiliano|cognome= Pecora|titolo= La cultura filosofica italiana dal 1945 al 2000 attraverso le riviste|pubblicazione= Rivista di storia della filosofia|numero= 2|anno= 2009|pp= 355-357|doi= 10.3280/SF2009-002009|cid= Pecora}}
*{{cita news|url= ''[http://www.filosofia.unimi.it/piana/index.php/blog-categoria/161-giovanni-piana-una-ricerca-ininterrotta-la-lezione-di-enzo-paci|titolo= Una ricerca ininterrotta. La lezione di Enzo Paci]'' articolo di|autore= [[Giovanni Piana,]]|pubblicazione= ''[[L'Unità'',]]|data= 3 agosto 1976,|accesso= nel5 sitoluglio dell'Università degli Studi di Milano.2020}}
*{{Cita pubblicazione|url= http://www.jstor.com/stable/44020173|autore= [[Giuseppe Semerari]]|titolo= L'opera e il pensiero di Enzo Paci|rivista= Rivista Critica di Storia della Filosofia|data= gennaio-marzo 1977|volume= 32|numero= 1|pp= 78-94}}
*{{Cita libro|nome= Carlo|cognome= Sini|wkautore= Carlo Sini|titolo=Enzo Paci. Il filosofo e la vita|editore= Feltrinelli|città= Milano|anno= 2015|ISBN= 978-88-07-22700-4|cid= Sini}}
*{{Cita pubblicazione|nome= Carlo|cognome= Sini|url= http://www.treccani.it/enciclopedia/enzo-paci_(Enciclopedia-Italiana)/|titolo= Paci, Enzo|rivista= Enciclopedia Italiana - IV Appendice|editore= Istituto dell'Enciclopedia Italiana|città= Roma|anno= 1979|accesso= 5 luglio 2020}}
*{{Cita libro|nome= Amedeo|cognome= Vigorelli|titolo= L'esistenzialismo positivo di Enzo Paci|editore= Franco Angeli|città= Milano|anno= 1987|collana= Collana di filosofia}}
*{{Cita libro|nome= Amedeo|cognome= Vigorelli|titolo= La fenomenologia husserliana nell'opera di Enzo Paci|editore= Franco Angeli|città= Milano|anno= 2001|cid= Vigorelli}}
 
==Voci correlate==
*[[Aut Autaut (rivista)|aut aut]]
*[[Edmund Husserl]]
*[[Esistenzialismo]]
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==Collegamenti esterni==
{{collegamenti esterni}}
* ''[http://www.filosofia.unimi.it/piana/index.php/blog-categoria/161-giovanni-piana-una-ricerca-ininterrotta-la-lezione-di-enzo-paci Una ricerca ininterrotta. La lezione di Enzo Paci]'' articolo di Giovanni Piana, ''L'Unità'', 3 agosto 1976, nel sito dell'Università degli Studi di Milano.
* Alfredo Civita, ''[https://web.archive.org/web/20131211095027/http://www.studiumanistici.unimi.it/files/_ITA_/Filarete/098.pdf Bibliografia degli scritti di Enzo Paci]''. Firenze, La Nuova Italia, 1983, nel sito dell'Università degli Studi di Milano (documento in formato PDF).
* Davide Eugenio Daturi (a cura di), '' [http://www.revistadefilosofia.org/numero69.htm La filosofía italiana: Enzo Paci]'', dossier bilingue italiano-spagnolo in Eikasia-Revista de Filosofía Eikasia, 69, 2016.
 
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