Pierre Nguyễn Văn Nhơn: differenze tra le versioni

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=== Episcopato ===
L'11 ottobre [[1991]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo ha nominato [[vescovo coadiutore]] di [[Diocesi di Ðà Lat|Ðà Lat]]. La sua consacrazione episcopale è avvenuta il 3 dicembre successivo, nella cattedrale di San Nicola di Bari, per mano di monsignor [[Barthélémy Nguyễn Son Lâm]], vescovo della medesima diocesi, assistito da monsignor [[Paul Nguyên Van Hòa]], vescovo di [[Diocesi di Nha Trang|Nha Trang]], e da monsignor [[Nicolas Huỳnh Văn Nghi]], vescovo di [[Diocesi di Phan Thiết|Phan Thiết]]. Come suo motto episcopale il neo vescovo ha scelto ''Illum oportet crescere'' che tradotto vuol dire "Egli deve crescere". Il 23 marzo [[1994]], a seguito del trasferimento del vescovo Son Lâm alla sede di [[Diocesi di Thanh Hóa|Thanh Hóa]], gli è succeduto come vescovo di Đà Lạt. In ambito della [[Chiesa cattolica in Vietnam#Conferenza episcopale|Conferenza Episcopale del Vietnam]] (CEVN) ha presieduto la commissione per i laici dal [[1992]] al [[1995]], e dopo aver partecipato al [[Sinodo dei vescovi]] per l'Asia del [[1998]], è stato vicesegretario generale della stessa dal 1998 al 2001. Nel [[2007]] è stato eletto in qualità di presidente della CEVN, ruolo che ha svolto fino al [[2013]], quando gli è subentrato monsignor [[Paul Bùi Văn Đoc]]<ref>[{{Cita web |url=http://www.osservatoreromano.va/it/news/pierre-nguyen-vn-nhon |titolo=Biografia su ''L'Osservatore Romano''] |accesso=16 febbraio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150216014330/http://www.osservatoreromano.va/it/news/pierre-nguyen-vn-nhon |dataarchivio=16 febbraio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Il 22 aprile [[2010]] [[papa Benedetto XVI]] lo ha promosso [[arcivescovo coadiutore]] di [[Arcidiocesi di Hanoi|Hà Nôi]]<ref>[http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2010/04/22/0245/00565.html#NOMINA%20DELL%E2%80%99ARCIVESCOVO%20COADIUTORE%20DI%20H%C3%80%20N%C3%94I%20(VI%C3%8AT%20NAM) Nomina dell'arcivescovo coadiutore di Hà Nôi]</ref> a causa del cattivo stato di salute di monsignor [[Joseph Ngô Quang Kiêt]], che ha avuto un soggiorno prolungato a [[Roma]] per cure mediche. Essendo l'arcivescovo Ngô Quang Kiệt inviso al governo vietnamita, ci sono state forti pressioni per la sua sostituzione già dal [[2009]]. Anche per questo la [[Santa Sede]] ha deciso di nominare una persona più conciliante per guidare l'arcidiocesi, e l'ha trovata nella persona di monsignor Văn Nhon. Dopo neanche un mese, il 13 maggio successivo, papa Ratzinger ha accettato le dimissioni dell'arcivescovo ed automaticamente il coadiutore ha assunto l'ufficio di [[arcivescovo metropolita]] di Hà Nôi<ref>[http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2010/05/13/0308/00710.html#RINUNCIA%20E%20SUCCESSIONE%20DELL%E2%80%99ARCIVESCOVO%20DI%20H%C3%80%20N%C3%94I%20(VIETNAM) Successione dell'arcivescovo coadiutore di Hà Nôi]</ref>. Il 29 giugno dello stesso [[anno]], giorno della solennità dei Santi [[Pietro apostolo|Pietro]] e [[Paolo di Tarso|Paolo]], ha ricevuto il [[Pallio (cattolicesimo)|pallio]] dalle mani di Benedetto XVI, simbolo di comunione tra l'arcivescovo e la [[Santa Sede]], nella [[Basilica di San Pietro]].