Frammentazione della Democrazia Cristiana: differenze tra le versioni

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Tra il 2005 e il 2009 operò anche una compagine politica denominata ''Democrazia Cristiana per le Autonomie'' fondata e diretta da [[Gianfranco Rotondi]], ex esponente della [[Democrazia Cristiana|DC]], del [[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]] e del [[Cristiani Democratici Uniti|CDU]]. La DCA svolse peraltro sempre azione politica satellitare rispetto al [[Popolo delle Libertà|PdL]], fino alla definitiva confluenza in questo partito nel 2008 e al conseguente scioglimento nel 2009. Rotondi fu Ministro per l'attuazione del programma di governo nel [[Governo Berlusconi IV|quarto governo Berlusconi]].
 
== La ''"Rinascita Popolare-Rifondazione DemocristianaDC"'' di Publio Fiori (dal 2006) ==
[[Publio Fiori]], già esponente della DC e di [[Alleanza Nazionale|AN]], ministro dei trasporti nel [[Governo Berlusconi I|primo Governo Berlusconi]], abbandonò nel 2005 AN in polemica con la decisione del suo segretario [[Gianfranco Fini]] di appoggiare i referendum abrogativi della legge 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita. Nel 2006 Fiori promosse la costituzione del movimento politico di ''"Rinascita Popolare-Rifondazione DemocristianaDC"'', che inil seguito23 siottobre chiamerà2011 semplicementemuterà il proprio nome in '''''"Rinascita Popolare"''''', con l'intento di ricomporre l'arcipelago cattolico in uno schieramento unitario.
 
== La ''"Rosa per l'Italia"'' di Savino Pezzotta (dal 2008 al 2014) ==