Storia della 'ndrangheta: differenze tra le versioni

Infine una sentenza del tribunale di [[Reggio Calabria]] di quell'anno rivela che l'organizzazione era suddivisa in due livelli: Maggiore e Minore; della prima facevano parte i camorristi e della seconda i picciotti. Della Minore sono segnalati i ruoli di picciotto di giornata e di puntaiolo (cassiere). Inoltre il picciotto poteva essere "liscio" o di "sgarro"<ref name="ReggioGrat">{{Cita |Gratteri 2006|pagine = p23-24}}.</ref>.

 

Nel [[1892]], il tribunale di [[Palmi]] giudica una cosca di 217 elementi accusati di associazione a delinquere contro cose e persone che operavano tra: [[Palmi]], [[Melicuccà]], [[Arena (Italia)|Arena]], [[Sinopoli]], [[Taurianova|Radicena]], [[Polistena]], [[Rosarno]], [[San Ferdinando (Italia)|San Ferdinando]], [[Molochio]], [[Sant'Eufemia d'Aspromonte|Sant'Eufemia]] e Bellantoni; una sorta di "maxi-processo" ante litteram<ref>{{Cita |Casaburi 2010|pagine = 68}}.</ref><ref>Sentenze pensali , Corte d'Appello delle Calabrie, 9 settembre 1892, vol. 336</ref>.

 

Processi e arresti di questa entità proseguiranno anche all'inizio del Novecento<ref name="beni confiscati a Gioia Tauro"/><ref>{{cita web|lingua=en|url= https://www.youtube.com/watch?v=CR1Gu_7Po38|titolo= The origins of the 'ndrangheta of Calabria: Italy's most powerful mafia (1 March 2011) |pubblicazione = UCLLHL| autore = John Dickie| data=1º marzo 2011|accesso= 21 novembre 2013}}</ref>.

 

[[File:Giuseppe_Musolino.jpg|thumb|right|Il brigante Giuseppe Musolino]]

Nel rapporto al prefetto del 17 maggio [[1901]] l'agente di Polizia Vincenzo Mangione rivela, che il famoso brigante [[Giuseppe Musolino]] nonché il suo acerrimo nemico Vincenzo Zoccali sarebbero stati affiliati alla picciotteria del loro paese di [[Santo Stefano in Aspromonte]] creata proprio negli anni novanta dal padre e dallo zio del brigante. È anche di quel periodo conosciuta l'attività in [[Canada]] del cugino Joe Musolino.