DC Comics: differenze tra le versioni

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Con lo scopo di diversificare la tipologia dell'offerta e attrarre i lettori più giovani, nell'estate del 2018 vengono lanciati due nuovi imprint, si tratta di ''DC Ink'' che pubblicherà graphic novel dedicate ai lettori definiti "young adult" ovvero coloro con un'età compresa tra i 13 e i 18 anni, al quale si affianca ''DC Zoom'' mirato per i "middle grade readers" ovvero i lettori tra gli 8 e i 12 anni<ref name=dcyr>''DC All Access - DC Books for Young Readers'' in, Joshua Williamson (testi) e Dan Panosian (disegni), ''The Flash'' n.42, DC Comics, Burbank, maggio 2018, p.32</ref>. Questo però non è solo che l'inizio della rivoluzione editoriale all'interno della DC, difatti con l'inizio della presidenza di Diane Nelson nel 2009 vi era stato un progressivo tentativo di omologazione dei titoli proposti, dando scarsa importanza agli imprint o alle opere alternative. Non per caso nel 2018 la storica etichetta Vertigo raggiunge il minimo storico come offerta di nuove serie, tra maggio e giugno 2018 ha in pubblicazione 2 sole serie regolari<ref>''Previews'' n.355, Diamond Comic Distributors, Hunt Valley MD, aprile 2018. pp.142-144</ref>. L'approccio cambia completamente e nell'arco del biennio 2018-2019 si assiste ad un proliferare di nuovi imprint editoriali quali le già citate ''DC Zoom'' e ''DC Ink'', ''Jinxworld'' (per le opere creator-owned di [[Brian Michael Bendis]]), il [[Sandman Universe]] di Neil Gaiman e il rilancio della Vertigo, ''[[DC Black Label]]'' (con titoli fuori continuity, realizzati da grandi autori)<ref name=dcp3>''DC Previews'' n.3, DC Comics, Burbank, luglio 2018, pp.4-11</ref>, [[The Killing Zone]] (etichetta creata da Geoff Johns), ''Wonder Comics'' (voluta da Bendis per rilanciare gli eroi più giovani).
 
Durante il processo di ristrutturazione dell'offerta editoriale in seguito al progetto ''DC Rebirth'' si verifica anche un cambio dei vertici della casa editrice<ref name=gfex>{{cita news|url=http://www.variety.com/2018/film/news/geoff-johns-exeting-as-dc-entertainment-president-1202840461/|titolo=Geoff Johns exiting as DC Entertainment President and Chief Creator Officer|lingua=en|accesso= 2 ottobre 2018}}</ref>. A partire da marzo del 2018 Diane Nelson non esercita più le sue funzioni di Presidente della DC Entertainment (era entrata in carica nel 2009)<ref name=gfex/>. Le motivazioni non sono state specificate ma la Nelson ha dichiarato di volersi prendere un periodo sabbatico e per ora non assumerà nessun altro ruolo all'interno del gruppo Time Warner<ref name=gfex/>. In seguito al suo allontanamento, Geoff Johns (da sempre suo stretto collaboratore) viene deposto dal ruolo di massimo responsabile creativo e di co-produttore/sceneggiatore/supervisore delle trasposizioni cinematografiche dei fumetti DC<ref name=gfex/>. Difatti Johns è stato sin dall'uscita di ''[[L'uomo d'acciaio|Man of Steel]]'' di Zack Snyder uno dei principali responsabili per le decisioni riguardanti il [[DC Extended Universe]] insieme a Jon Berg, capo della divisone cinematografica per la Warner Bros.<ref name=a317>Stefano Feltri, ''Tra guerre dell'infinito e guerre dello streaming'', in ''Anteprima'' n.317, Panini Spa-Divisone Pan Distribuzione, Modena, gennaio 2018, pp.4-5 (flipside)</ref>. Il ruolo di coordinatore creativo di Jonhs per i film tratti dai fumetti viene dato a Walter Hamada mentre le sue responsabilità creative per l'universo fumettistico DC passano a Jim Lee, già suo collaboratore per questo ruolo<ref name=gfex/>. A quanto riportato da diverse riviste specializzate e dal magazine [[Variety (periodico)|Variety]], questo cambiamento di management è scaturito in seguito alla delusione per gli incassi del film sulla ''[[Justice League (film)|Justice League]]'' (del 2017) e la difficoltà dei lungometraggi del DC Extended Universe a rivaleggiare con il [[Marvel Cinematic Universe]] sia per introiti che per i consensi della critica<ref name=a317/>. Prima del natale 2017 il film aveva incassato 636 milioni di dollari, non male ma comunque scarso se paragonato al 1,4 miliardi di dollari del secondo lungometraggio sugli Avengers<ref name=a317/>. Johns rimane comunque in veste di consulente per gli adattamenti cinematografici e torna a tempo pieno nel suo ruolo di scrittore di fumetti. Rimane ancora coinvolto nella qualità di producer e co-sceneggiatore nei film di ''[[Aquaman (film)|Aquaman]]'' (del dicembre 2017), in ''Wonder Woman 1984'' (del 2019) e ''Green Lantern Corps'' (del 2019)<ref name=gfex/>. Nell'ambito della nuova tendenza a diversificare le proposte editoriali, viene annunciata a fine 2018 la nascita dell'imprint [[The Killing Zone]], curato dallo stesso Johns e indirizzato nel rivitalizzare i personaggi meno conosciuti e poco valorizzati dell'universo DC.
 
=== Pam Lifford, presidente DC e Warner Bros. Global Brands & Experiences (dal 2018) ===