Roberta Torre: differenze tra le versioni

Raggiunge il grande successo con il suo primo lungometraggio ''[[Tano da morire]]'', un [[musical]] grottesco e coloratissimo che, attraverso la storia d'un [[Mafia|mafioso]] [[Palermo|palermitano]] operante con la copertura di [[macellaio]] alla [[Vucciria]] e della sua relativa morte, tratta con un'ironia travolgente e sgangherata della [[mafia]] e più in generale dello [[Sicilianità|stile di vita siciliano]]. Presentato al [[Festival di Venezia]], conquista il premio Luigi De Laurentiis per l'opera prima e altri premi tra cui due [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]] ([[David di Donatello per il miglior regista esordiente|miglior regista esordiente]] e [[David di Donatello per il miglior musicista|migliore musicista]] a Nino D'Angelo) e tre [[Nastro d'argento|Nastri d'argento]] (miglior regista esordiente, migliore musica, migliore attrice non protagonista),oltre a un Ciak d'Oro per la migliore Opera Prima e altri tre Ciak d'Oro per la colonna sonora , per il miglior montaggio e per la migliore fotografia.

 

 

Nel [[2002]] realizza invece il film drammatico ''[[Angela (film 2002)|Angela]]'', con protagonisti [[Donatella Finocchiaro]] ed [[Andrea Di Stefano]], storia d'una giovane palermitana proveniente da una famiglia d'onesti lavoratori e della sua ricerca sfrenata della vita facile tra [[Denaro|soldi]], [[droga]] e [[rapporto sessuale|sesso]] al seguito del suo fidanzato poco di buono ed invischiato con i pericolosi ambienti del sottobosco criminale palermitano, presentato alla ''[[Quinzaine des Réalisateurs]]'' al 55º [[Festival di Cannes]]. Il film viene distribuito in [[Francia]] e nel [[Regno Unito]] e conquista numerosi premi nei maggiori festival internazionali, tra cui il [[Tokyo International Film Festival]] e il [[Sundance Film Festival]], successivamente viene candidato a sei [[Nastro d'argento|Nastri d'argento]]: Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura, Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, Miglior Suono, Miglior Attrice Protagonista.