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Il primo che ne fece uso su un profilo molto seguito fu però [[Nate Ritter]], che nell'ottobre del 2007 incluse ''#sandiegofire'' nei suoi frequenti messaggi che parlavano degli incendi che stavano colpendo la [[contea (suddivisione amministrativa)|contea]] di [[San Diego]].<ref name="twhash" /> Invece a livello internazionale è diventato comune quando fu utilizzato nelle proteste in [[Iran]] durante le [[Elezioni presidenziali in Iran del 2009]].
[[Twitter]], che originariamente non disponeva di un servizio per raggruppare i messaggi (tweet), ha individuato l'hashtagetichetta come modalità semplice per indicizzare i contenuti, introducendo così a partire dal 1º giugno 2009 il collegamento ipertestuale sugli hashtag a tutti i messaggi recenti che citano lola stessostessa hashtagetichetta. Nel 2010 Twitter ha introdotto nella prima pagina igli ''"trendingargomenti di [[topic]]stendenza"'', ossia l'elenco deglidelle hashtagetichette particolarmente utilizzatiutilizzate. Nelle pagine del supporto ufficiale di Twitter l'hashtagetichetta è indicatoindicata come metodo per creare etichette.
Nel 2012 sono stati introdotti igli ''trendingargomenti topicsdi tendenza'' localizzati, che permettono la visualizzazione deglidelle hashtagetichette più popolari per ogni Stato.
Nel giugno 2013 glile hashtagetichette sono statistate introdottiintrodotte anche su [[Facebook]],<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2013/06/13/facebook-hashtag/|titolo=Gli #hashtag su Facebook|data=13 giugno 2013|accesso=27 settembre 2017}}</ref> ma al 2016 con scarso successo.<ref>{{cita web|url=https://ilpiacerediscrivere.it/facebook-audience-rivoluzione-nella-diffusione-dei-contenuti/|titolo=Facebook Audience: rivoluzione nella diffusione dei contenuti?|autore= Giuseppe Raffaele Puppo|data=8 febbraio 2016|accesso=27 settembre 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/tecnologia/social/16_novembre_15/da-google-prime-misure-contro-diffusione-notizie-false-facebook-ribellione-interna-f1f80862-ab12-11e6-ba61-2e866e9865d0.shtml|titolo=Da Google e Facebook prime misure contro la diffusione delle notizie false|autore=Martina Pennisi|data=15 novembre 2016|accesso=27 settembre 2017}}</ref>
A causa della diffusione su alcunialcune ''socialreti network,sociali'', in particolare su [[Twitter]], nel giugno 2014 il termine hashtag è stato inserito nell'[[Oxford English Dictionary]].<ref>{{cita web|url=https://www.theregister.co.uk/2014/06/13/hashtag_added_to_the_oed/|titolo=Hashtag added to the OED...|autore=Rik Myslewski|editore=The Register|data=13 giugno 2014|accesso=6 marzo 2017|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://public.oed.com/the-oed-today/recent-updates-to-the-oed/previous-updates/june-2014-update/new-words-notes-june-2014/|titolo=New words notes June 2014|autore=Katherine Connor Martin|editore=Oxford English Dictionary|data=giugno 2014|accesso=6 marzo 2017|lingua=en}}</ref>
=== Utilizzo neinella mediastampa ===
In tutti i Paesi del mondo dove sono diffusidiffuse ile socialreti sociali, l'hashtagetichetta è stato introdottointrodotta ed è usatousata come aggregatore di interessi anche nelle principali [[Trasmissione (telecomunicazioni)|trasmissioni]] televisive della [[televisione]] pubblica o privata che fanno largo uso di questa modalità di interazione in tempo reale con gli ascoltatori, che possono commentare in rete quanto appare sullo schermo televisivo. I commenti che utilizzano l'hashtagetichetta acquistano, in rete, maggior visibilità e autorevolezza, pertanto questo viene usato sempre più anche dalle grandi testate giornalistiche, oltre che dai semplici utenti, più o meno seguiti, e dai personaggi famosi.<ref>{{cita testo|titolo=hashtag, neologismi|url=http://www.treccani.it/vocabolario/hashtag_(Neologismi)/|editore=Treccani|accesso=22 settembre 2015|citazione=gli articoli sulla crisi di governo o sulle manifestazioni di piazza, se corredati di hashtag, sembran subito più moderni}}</ref>
== Funzione e uso ==
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