Repubblica di Venezia: differenze tra le versioni

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== Origine ed evoluzione del nome ==
 
La Repubblica di Venezia nel corso della sua storia assunse diversi nomi. Ai suoi albori, durante l'[[VIII secolo]], quando la sudditanza di Venezia all'Impero bizantino era esplicita, il doge veniva chiamato ''Dux Venetiarum Provinciae''<ref>{{Cita|Romanin, 1853|p. 348}}.</ref>. La Serenissima acquisì ''[[de facto]]'' l'indipendenza nell'840 in seguito alla firma del ''[[Pactum Lotharii]]'': in questo accordo commerciale, stipulato tra Venezia e il Sacro Romano Impero, il doge fu definito ''Dux Veneticorum'', capo dei Veneti, e lo Stato da lui amministrato assunse il nome di Ducato di Venezia ({{Latino|Ducatum Venetiae}})<ref>{{Cita|Romanin, 1853|p. 356}}.</ref><ref>{{Cita|Romanin, 1853|p. 368}}.</ref><ref>{{Cita|Romanin, 1853|p. 381}}.</ref>. A partire dal 1109, in seguito alla conquista della [[Dalmazia Veneta|Dalmazia]] e della [[Croazia]], il doge divenne formalmente ''Venetiae Dalmatiae atque Chroatiae Dux''<ref>{{cita|Zorzi, 2001|p. 74}}.</ref><ref>{{Cita|Romanin, 1853|p. 354}}.</ref>. Questo nome continuò a essere utilizzato fino al XVIII secolo, epocaquando ingli cuifu attribuito anche il dogetitolo divennedi "serenissimo"<ref>{{Cita|Romanin, 1854|p. 408}}.</ref>, anche senonostante già tra il X e il XII secolo il doge era detto "gloriosissimo"<ref>{{Cita|Romanin, 1853|p. 376}}.</ref><ref>{{Cita|Romanin, 1854|p. 445}}.</ref>, epoca in cui, tra l'altro, era ancora considerato alla stregua di un re, pur se eletto dall'[[Arengo]]<ref>{{cita|Zorzi, 2001|pp. 79}}.</ref>. A partire dal [[XV secolo]] i documenti in latino furono affiancati dalla [[lingua veneta]] e, nell'epoca delle [[Signoria cittadina|signorie]], anche il Ducato di Venezia si trasformò nella Signoria di Venezia (in [[Lingua veneta|veneto]]: ''Signoria de Venexia''), come nel trattato di pace del 1453 con [[Maometto II]] dove viene nominata, per esteso, l'''lIlustrissima et Excellentissima deta Signoria de Venexia''<ref>{{Cita|Romanin, 1855|pp. 423-428}}.</ref>.
 
Nel corso del [[XVII secolo]] l'[[assolutismo monarchico]] si affermò in molti Paesi dell'[[Europa]] continentale mutando in modo radicale il panorama politico europeo. Questo cambiamento permise di determinare in modo più marcato le differenze tra le monarchie e le repubbliche: mentre le prime avevano economie normate da leggi severe e dominate dall'agricoltura, le seconde vivevano grazie agli affari commerciali e alla libera concorrenza; inoltre le monarchie, oltre a essere guidate da un'unica famiglia regnante, erano più propense alla guerra e all'uniformità religiosa<ref>{{Cita|Fornasin, 2014|pp. 235-241}}.</ref>. Essendo queste differenze così evidenti si iniziò a specificare anche nei documenti ufficiali se una nazione era un repubblica; assunsero così questa titolazione, ad esempio, la [[Repubblica di Genova]] o la [[Repubblica delle Sette Province Unite]], di conseguenza anche la Signoria di Venezia divenne in questo secolo la Serenissima Repubblica di Venezia<ref name=":4">{{Cita|Romanin, 1858|pp. 569-573}}.</ref><ref name=":5">{{Cita|Romanin, 1858|p. 605}}.</ref><ref name=":6">{{Cita|Romanin, 1859|p. 408}}.</ref><ref name=":7">{{Cita|Romanin, 1859|p. 430}}.</ref>, e così il doge, come la Repubblica da lui guidata, nel XVII secolo assunse l'appellativo di "Vostra Serenità"<ref>{{Cita|Romanin, 1859|p. 492}}.</ref>. Nel corso dei secoli poi, oltre a mutare il suo nome in Repubblica di Venezia, assunse altre denominazioni come Stato Veneto<ref>{{Cita|Romanin, 1855|p. 544}}.</ref><ref>[http://www.comune.vedeseta.bg.it/PortaleNet/portale/CadmoDriver_s_302880 Cippo confinario fra il Veneto e la Lombardia austriaca, anno 1700.] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130921060719/http://www.comune.vedeseta.bg.it/PortaleNet/portale/CadmoDriver_s_302880 |date=21 settembre 2013}}</ref> o Repubblica Veneta<ref>Si veda, per esempio: "[http://books.google.it/books?id=BL7RennlRa8C&printsec=frontcover&dq=Vergerio+de+republica+veneta&hl=it&sa=X&ei=QzY3U7fNL9L07AaEtYHwDw&ved=0CF8Q6AEwBw#v=onepage&q=Vergerio%20de%20republica%20veneta&f=false ''Petri Pauli Vergerii senioris Justinopolitani De republica Veneta fragmenta nunc primum in luce edita''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140329231715/http://books.google.it/books?id=BL7RennlRa8C&printsec=frontcover&dq=Vergerio+de+republica+veneta&hl=it&sa=X&ei=QzY3U7fNL9L07AaEtYHwDw&ved=0CF8Q6AEwBw#v=onepage&q=Vergerio%20de%20republica%20veneta&f=false |date=29 marzo 2014 }}", Venezia, 1830, tipografia Picottiana.</ref>.