Fair play: differenze tra le versioni

La valutazione del fair play può inoltre costituire un discriminante dal punto di vista prettamente agonistico, rifacendosi alla correttezza di atleti e [[Squadra (sport)|squadre]].<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/mondiali/2018/la-prima-storica-volta-del-criterio-fair-play-senegal-beffato-da-due-cartellini-di-troppo_sto6825263/story.shtml|titolo=La prima storica volta del criterio Fair Play: Senegal beffato da due cartellini di troppo|autore=Marco Barzizza|data=28 giugno 2018}}</ref> Un esempio, in senso [[Calcio (sport)|calcistico]], è relativo ai [[Campionato mondiale di calcio 2018|Mondiali 2018]] in cui la [[Nazionale di calcio del Giappone|Nazionale giapponese]] si è qualificata a scapito di quella [[Nazionale di calcio del Senegal|senegalese]] in virtù del minor numero di sanzioni disciplinari ricevute.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/28-06-2018/giappone-polonia-nishino-honda-lewandowski-nawalka-volgograd-mondiale-280174711305.shtml|titolo=Giappone-Polonia 0-1. Bednarek gol, ma i nipponici passano per il fair play|autore=Pierfrancesco Archetti.|data=28 giugno 2018}}</ref>1 ye