Macadamia: differenze tra le versioni
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[[File:MacNut2.JPG|left|thumb|[[Noce macadamia]] nel suo guscio e una noce tostata]]
Solo due specie di Macadamia producono frutti (detti [[Noce macadamia]]) di rilevanza commerciale, la ''M. integrifolia'' e la ''M. tetraphylla''. Alcune specie addirittura producono frutti non adatti al consumo umano, in quanto tossici (''M. whelanii'' e ''M. ternifolia'')
Le due specie adatte all'[[alimentazione]] vennero scoperte nelle foreste sud-orientali dell'Australia, più precisamente sul
Infatti il primo commercio delle [[Noce macadamia|Noci Macadamia]] venne organizzato attorno al [[1880]] da Mr. Charles Staff a Rous Mill, 12 km a sud est di [[Lismore (Australia)|Lismore]], nel [[Nuovo Galles del Sud]].
La Macadamia comunque non viene sfruttata industrialmente fino al raggiungimento dell'età di 7-10 anni ma, una volta che incomincia a produrre frutti, è redditizia anche per 100 anni. Le Macadamia preferiscono terriccio fertile, ben drenato. Richiedono inoltre un'elevata quantità d'acqua (le zone d'origine riportano piovosità medie comprese tra 1000–2000 mm annui), la resistenza al freddo è limitata ai circa 10 °C; anche se un albero adulto può sopportare brevi esposizioni a temperature prossime allo zero, la temperatura ottimale è di 25 °C. Le radici sono superficiali, quindi gli alberi sono soggetti a spezzarsi e cadere durante i temporali o in caso di forti raffiche di vento; inoltre soffrono particolarmente Oomiceti dannosi come
== Curiosità ==
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