Crocuta crocuta: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Mariomassone (discussione | contributi)
animalsinblack.it è un sito che vende foto, non una rivista scientifica
Etichetta: Annulla
Riga 67:
La iena macchiata è un animale grande e robusto, con una pelliccia di color [[Sabbia (colore)|sabbia]], rossiccio o grigio-brunastro con chiazze nerastre o marrone scure sul dorso, i fianchi, il posteriore e gli arti. Queste macchie possono scolorirsi con l'età. Gli arti anteriori sono più lunghi di quelli posteriori, cosicché il posteriore s'inclina fino alla base della coda. Il collo è lungo e robusto, complementando i movimenti laceranti delle mandibole. La testa è grande, rotonda e possente, con un muso breve. Le orecchie, contrariamente a quelle delle altre iene, sono rotonde. La pelliccia è corta, ispida e lanosa, composta da un sottopelo lungo 1.5-2 cm e peli di guardia lunghi 3-4 cm.<ref name="hoffer1998"/> La iena macchiata dispone d'una criniera lungo il collo ma, contrariamente alle altre iene, non si estende lungo la schiena.<ref name="rosevear1974" /> La coda è corta, composta da 24 cm di osso e 12 cm di pelo nero folto. Gli esemplari adulti misurano 130 centimetri di lunghezza e 75 cm d'altezza sulla spalla. Nel Serengeti, i maschi solitamente pesano 45 kg e le femmine 55 kg, mentre si segnalano esemplari che superano i 70 kg nell'Africa meridionale.<ref name="hoffer1998"/>
[[File:Crocuta crocuta sideview.jpg|thumb|Iena macchiata che cammina di profilo]]
Il cranio della iena macchiata differisce da quella della iena striata dalle sue dimensioni superiori e la cresta sagittale più sottile. Il cranio, per le sue dimensioni, è fra i più robusti dell'ordine carnivora.<ref name="rosevear1974"/> La dentizione è più versatile di quelle delle altre iene odierne, disponendo di terzi premolari superiori ed inferiori stritolanti, un quarto premolare inferiorie conico immobilizzante e carnassiali taglienti situati dietro i premolari. Questo posizionamento permette alla iena macchiata di frantumare ossa con i premolari senza consumare i carnassiali.<ref name="macdonald1992">D. Macdonald, ''The Velvet Claw: A Natural History of the Carnivores'', New York: Parkwest, 1992, pp. 119–144, ISBN 0-563-20844-9</ref> Il morso della iena macchiata registra una pressione notevole, superiore a quella di [[Panthera leo|leoni]] e [[Panthera tigris|tigri]], adattamento necessario ad una dieta ossifraga: la forza registrata è di {{formatnum:1100}} [[psi (unità di misura)|psi]], vale a dire circa {{formatnum:6680}} [[Newton (unità di misura)|newton]]<ref>https://animalsinblack.it/i-20-morsi-piu-potenti-del-regno-animale/&ved=2ahUKEwiz1uexsN_uAhWjzIUKHXR2B94QFjACegQIBBAE&usg=AOvVaw2PdBqaBc4eKvv-NlOstiCX</ref>.
 
Delle ghiandole odorifere sono situate su ambo lati dell'ano, e secernono fluidi in una sacca situata tra la coda e l'ano. Durante il marcamento del territorio, la sacca viene invertita e i fluidi sono depositati su un cespuglio o uno stelo d'erba in una postura accovacciata.<ref name="hoffer1998"/> L'odore di questo fluido è molto forte, paragonabile al sapone bollito, e un umano lo può sentire parecchi metri sottovento.<ref name="kruuk29">{{cita|Kruuk|p. 222|cidKruuk}}.</ref>