Alessandro Di Battista: differenze tra le versioni
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Nessuna fonte certifica l'aver lasciato definitivamente il M5S, nel video Facebook ha solo annunciato in modo fumoso "di farsi da parte". Nessun passaggio formale è noto. Per ora può risultare formalmente errato dichiararlo indipendente. |
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|circoscrizione = [[Circoscrizione Lazio 1|Lazio 1]]
|collegio =
|partito =
|titolo di studio = [[DAMS|Laurea in discipline delle arti, musica e spettacolo]]
|alma mater = [[Università degli Studi Roma Tre]]
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|Attività2 = attivista
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , [[Camera dei deputati (Italia)|deputato]] della [[XVII legislatura della Repubblica Italiana]] con il [[Movimento 5 Stelle]]
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Durante il [[Governo Conte I]] critica in più occasioni la [[Lega Nord|Lega]] e l'allora alleato di governo e Ministro dell'Interno [[Matteo Salvini]]; lo stesso avviene durante il [[Governo Conte II]] nei confronti del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] e di [[Matteo Renzi]]. Si oppone all'ipotesi di un'alleanza organica con il PD, dichiarando che il M5S dovrebbe rimanere autonomo e alternativo sia al centrodestra che al centrosinistra. Difende il ruolo di [[Davide Casaleggio]] e della piattaforma Rousseau e si oppone all'ipotesi di abolire il vincolo del doppio mandato per i parlamentari.
Il 3 febbraio [[2021]] si oppone all'ingresso del Movimento 5 Stelle in un governo guidato dall'ex [[Presidente della Banca centrale europea|Presidente]] della [[Banca centrale europea|BCE]] [[Mario Draghi]]. L'11 febbraio, dopo il voto positivo sull'entrata nel governo Draghi del Movimento sulla piattaforma Rousseau,
=== Attività giornalistica ===
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