Simón Bolívar: differenze tra le versioni

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[[File:Simón Bolívar, 1800.jpg|miniatura|upright=0.8|Simón Bolívar (circa 1800)]]
 
Bolívar nacque a [[Caracas]] ([[Venezuela]]) il 24 luglio 1783, quartogenito di Juan Vicente Bolívar y Ponte e di María de la Concepción Palacios y Blanco, entrambi di famiglia [[aristocrazia|aristocratica]] spagnola di origine [[Baschi|basca]]; nel [[2012]], il direttore del Cedocam (Centro de Documentación de Canarias y América), Manuel Hernández, tornò dal Venezuela con i risultati della perizia genetica completa, e secondo questa perizia, Bolívar avrebbe come antenati il banchiere [[genovese]] [[Cristoforo da Ponte]] (da qui il cognome Ponte), che nel XIV secolo era il proprietario di una zona delle isole Canarie., e Jana Gutiérrez una donna Guancia aborigena delle Canarie. Rimase presto orfano (il padre morì nel gennaio [[1786]] e la madre nel luglio [[1792]], entrambi per [[tubercolosi]]) e per testamento divenne suo legittimo tutore il nonno materno, don Feliciano Palacios<ref name=Vila>Manuel Pérez Vila [http://www.cervantesvirtual.com/bib/bib_autor/bolivar/nacional.shtml Simón Bolívar, el Libertador]</ref>, infermo; per questo motivo i fratelli Bolívar furono affidati ai due zii materni<ref name=Arciniegas>{{cita web |url= http://www.banrepcultural.org/blaavirtual/biografias/bolivarII |titolo= Biografía de Simón Bolívar, por Pedro Arciniegas (Credencial Historia) |accesso= 26 giugno 2013|editore= Biblioteca Virtual Biblioteca Luis Ángel Arango |data=2011}}</ref>.
 
Bolívar fu educato da diversi insegnanti, tra i quali si ricordano [[Simón Rodríguez]] (presso cui fu costretto ad abitare per qualche tempo) alla ''Escuela Pública'' del [[Cabildo]] (municipio coloniale) di Caracas e poi [[Andrés Bello]] – la cui influenza fu notevole in termini di ideali e di stile di vita – alla ''Academia de Matemáticas''<ref>{{Cita|Saurina|pp. 18-19}}.</ref>.