Bustrèng: differenze tra le versioni

Si prepara a partire da un impasto di numerosi ingredienti, fra cui [[farina di grano tenero]], farina di [[Zea mays|granoturco]], [[pangrattato]], [[Parmigiano Reggiano|parmigiano]], [[Olio di oliva|olio d'oliva]], [[Saccarosio|zucchero]], [[miele]], [[Mela|mele]], [[Pera|pere]], [[Fico|fichi secchi]], [[uva passa]], [[Noce (frutto)|noci]], [[Mandorla|mandorle]], scorza d'[[Citrus sinensis|arancio]] e di [[Citrus limon|limone]], che viene posto in una teglia bassa e cotto in forno.<ref>{{Cita libro|autore=Laura Rangoni|titolo=La cucina della Romagna in 250 ricette tradizionali|anno=2015|editore=Newton Compton|ISBN=9788854174399}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Grazia Novellini|titolo=Cucina regionale. 630 piatti della tradizione|anno=2010|editore=Slow Food|ISBN=9788884992260}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Graziano Pozzetto|titolo=La cucina e i prodotti della Valmarecchia. Da Santarcangelo di Romagna a Casteldelci|anno=2011|editore=Panozzo|ISBN=9788874721597}}</ref> Ingredienti e ricette sono molto diversificati a seconda della zona e anche all'interno delle singole aree di diffusione. Nella zona di [[Borghi]] si usano anche altri ingredienti come [[Uovo|uova]], [[vino bianco]], [[Myristica fragrans|noce moscata]], [[Bicarbonato di sodio|bicarbonato]]. Nella Valle del Savio se ne prepara anche una versione salata, senza zucchero, miele né frutta dolce<ref>{{Cita web|url=http://www.mercatosaracenoturismo.it/-/bustrengo_ricette|titolo=Bustrengo - Ricette della tradizione - Sito di Informazione Turistica Valle del Savio|sito=www.mercatosaracenoturismo.it|accesso=2021-02-22}}</ref>. Si utilizza talvolta anche [[Riso (alimento)|riso]] cotto nel [[latte]].

 

 

== Note ==