Apparato respiratorio degli insetti: differenze tra le versioni

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I ''sacchi aerei'' sono dilatazioni delle trachee, prive di tenidi, che possono occupare anche una parte considerevole del corpo. La funzione principale è quella di costituire delle riserve d'aria, ceduta gradualmente quando i tessuti richiedono ossigeno. Tuttavia i sacchi aerei possono svolgere anche funzioni collaterali o alternative, diventando organi di regolazione aerostatica o idrostatica, organi di risonanza acustica, ecc.
 
Per vedere sacchi aerei con una sezione dell'insetto è necessario eseguire il sezionamento immersi nell'acqua, solo così i sacchi aerei rimangono gonfi di aria e quindi visibili. In alcune larve di insetti all'inizio del loro sviluppo quando il diametro del corpo del "bruco" è inferiore al millimetro e la cuticola che riveste l'animale è ancora trasparente, è visibile tutto l'apparato di trachee, tracheale fino ai sacchi aerei, E'È possibile vedere il funzionamento dell'intero apparato respiratorio con gli stomi che si aprono e chiudono in successione.
 
==La respirazione negli insetti==
La respirazione degli insetti procede con meccanismi differenti da quella dei Vertebrati. In particolare l'elemento differenziale di maggiore rilevanza è nella dinamica dell'assunzione dell'ossigeno e dell'eliminazione dell'[[anidride carbonica]]; in sostanza, negli Insetti si assiste ad una minore dipendenza del funzionamento dell'organismo dal ritmo respiratorio. Dopo l'[[inspirazione]], gli insetti chiudono gli stigmi e l'aria si diffonde attraverso la rete tracheale. L'inspirazione è controllata dai gangli della catena ventrale, in particolare quelli addominali, che agiscono in risposta alla dinamica del rapporto fra il tenore in ossigeno e quello in anidride carbonica. L'[[espirazione]] è attiva e non si alterna necessariamente, come avviene nei Vertebrati, all'inspirazione, in quanto può seguire l'inspirazione anche dopo diverse ore <ref>Tremblay. ''Op. cit.'', p. 41.</ref>. Una parte dell'anidride carbonica è inoltre eliminata attraverso il tegumento in corrispondenza delle membrane intersegmentali e delle articolazioni.
 
La chiusura degli stigmi è un requisito fondamentale per la protezione dell'insetto dall'[[evaporazione]]: l'apertura degli stigmi è infatti regolata anche in funzione dell'[[umidità relativa|umidità ambientale]]. Non meno importante è il ruolo svolto nella protezione dagli [[insetticida|insetticidi]] che agiscono per [[asfissia]].