Giocasta: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunte informazioni al template
Riga 12:
}}
 
Nella [[mitologia greca]], '''Giocasta''' (in greco antico: Ιοκάστη) era la figlia di [[Meneceo (figlio di Oclaso)|Meneceo]] e la madre di [[Edipo]]. [[Omero]] si riferisce a lei con il nome di '''Epicasta'''. La sua storia, così come quella di Edipo, viene raccontata nella [[tragedia]] ''[[Edipo re (Sofocle)|Edipo re]]'' di [[Sofocle]] e ha dato vita a un [[complesso (psicologia)|complesso psicanalitico]], noto appunto come [[complesso di Giocasta]].
[[File:Cabanel Oedipus Separating from Jocasta.jpg|thumb|sinistra|''Edipo si separa da Giocasta'', di [[Alexandre Cabanel]]]]
Giocasta, figlia di Meneceo, sorella di [[Creonte]], sposò [[Laio]], [[re di Tebe]]. L'[[Oracolo di Delfi]] predisse che il figlio di Laio avrebbe ucciso suo padre e sposato sua madre. Per impedire che la profezia si avverasse, Laio fece abbandonare il proprio figlio su una montagna, con i piedi legati, e annunciò la sua morte. Il bambino fu salvato da un pastore e fu condotto alla corte del re di [[Corinto]], dove gli fu dato il nome di [[Edipo]]: giunto alla maggiore età, Edipo si recò presso l'oracolo di Delfi, che fece anche a lui una profezia, predicendo che avrebbe ucciso suo padre e sposato sua madre. Per non sottostare al destino preannunciato Edipo lasciò quelli che credeva i propri genitori e si incamminò verso Tebe.