Spinetta Marengo: differenze tra le versioni

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{{Vedi anche|Battaglia di Marengo}}
Il 14 giugno [[1800]] fu teatro di un'importante battaglia tra l'esercito francese al comando di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] e quello austriaco, guidato dal generale [[Michael von Melas|Melas]]. La vittoria francese consolidò il potere del futuro imperatore e gli permise di riacquistare il dominio dell'[[Italia]]. Durante la battaglia morì il generale francese [[Louis Charles Antoine Desaix|Desaix]].
 
=== Storia recente ===
È presente un antico zuccherificio, ormai abbandonato e semi-distrutto, che riflette anche il ruolo commerciale ed industriale che la cittadina ha avuto durante il corso del [[XX secolo]].
 
== Cultura ==
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=== Torre dei Gamberini ===
A poca distanza dal museo si innalza la [[XIV secolo|trecentesca]] "torre dei Gamberini" (o degli Stortiglioni), dal nome di due delle antiche famiglie che fondarono Alessandria<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/alessandria_%28Enciclopedia-Italiana%29/|titolo=Alessandria|accesso=4 maggio 2020}}</ref><ref name = TCI>{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=KjttelynsZEC&pg=PA118&lpg=PA118&dq=%22Torre+di+Teodolinda%22+marengo&source=bl&ots=QQ-FHwOprd&sig=ACfU3U13oCJMX0U-4_eF6VkbhBDD2q8_oQ&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiykK2Q1ZrpAhVGKewKHUU6Ae44FBDoATAEegQIChAB#v=onepage&q=%22Torre%20di%20Teodolinda%22%20marengo&f=false|titolo=Guida d'Italia - Piemonte (non compresa Torino)|[[Touring Club Italiano]]|accesso=4 maggio 2020}}</ref><ref name = medioevo>{{cita web|url=https://medioevoinalessandria.wordpress.com/torre-degli-stortiglioni-marengo-alessandria/|titolo=Torre degli Stortiglioni, Marengo, Alessandria|accesso=4 maggio 2020}}</ref> La torre, a base quadrata, è conosciuta anche come "torre di Teodolinda" perché associata dalla tradizione popolare alla [[Teodolinda|regina longobarda]] vissuta tra il [[VI secolo|VI]] e il [[VII secolo]].<ref name="TCI"/><ref name="medioevo"/>
 
== Economia ==
Sede di un importante centro chimico, fondato nel 1905 dalla "Società di Marengo" per la produzione di solfato di rame, nel 1933 acquisito dalla Montecatini poi Montedison (dal 1966), dal 2002 fa parte del [[Solvay Group|Solvay]], secondo stabilimento in Italia dopo [[Rosignano Solvay]], e unico sito nazionale per la produzione di [[polimeri fluorurati]].
 
È presente un antico zuccherificio, ormai abbandonato e semi-distrutto, che riflette anche il ruolo commerciale ed industriale che la cittadina ha avuto durante il corso del [[XX secolo]].
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Ferrovie ===
Spinetta Marengo dispone di [[Stazione di Spinetta|una stazione]] situata sulla [[ferrovia Alessandria-Piacenza]].
 
Negli anni 1920-1940 venen creato il collegamento ferroviario a servizio dello stabilimento chimico.
 
=== Tranvie ===