Lingua latina: differenze tra le versioni

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prende il nome di [[Umanesimo]]. Cominciato già col [[Francesco Petrarca|Petrarca]], ebbe i suoi maggiori esponenti in [[Poggio Bracciolini]], [[Lorenzo Valla]], [[Marsilio Ficino]] e [[Coluccio Salutati]]. La lingua classica divenne oggetto di studi approfonditissimi che segnarono di fatto la nascita della disciplina chiamata [[Filologia|filologia classica]].
 
In età moderna, il latino fu ancora usato come lingua della cultura più alta e della scienza, e in latino scrissero anche i primi scienziati moderni come [[Nicolò Copernico|Copernico]] e [[Isaac Newton|Newton]] ([[Galileo Galilei|Galileo]] invece preferì l'italiano) fino almeno al [[XVIII secolo]], quando anche in questo ruolo il latino fu sostituito dalle varie lingue nazionali (francese,inglese, tedesco ecc.).
 
Strano, ma vero: la maggior parte dei documenti (libri, manoscritti, epigrafi, ecc.) prodotti in lingua latina non risalgono al periodo classico, i cui testi ammontano a circa 600 unità, bensì ai periodi successivi, cioè il [[Medioevo]] e l'età moderna. Studi recenti hanno, infatti, rivelato l'esistenza di un patrimonio letterario che conta oltre 18000 testi accertati, la maggior parte dei quali resta tuttora inedita.
 
===Il latino oggi===