Cineto Romano: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 55:
Sulle sommità montane sono stati inoltre individuati abitati risalenti alla fine dell’[[Età del bronzo|età del Bronzo]]-[[Età del ferro|età del Ferro]] e varie roccheforti (''oppida'') utilizzate durante la lunga guerra (V-IV sec. a.C.) che portò infine alla conquista romana con l’istituzione nel 299 a.C. della ''tribus Anienis'' e la costruzione nel 307 a.C., ad opera del censore [[Marco Valerio Massimiano|M. Valerio Massimo]], della [[Via Valeria|''via Valeria'']].
Gli antichi itinerari e la stessa ''[[Tabula Peutingeriana]]'' riportano, fra Varia (oggi [[Vicovaro]]) e la colonia di ''Carsioli'' ([[Carsoli]]), la ''[https://vici.org/vici/58776/ statio ad Lamnas]'', luogo di sosta per i viaggiatori, che si raggiungeva, sotto Cineto Romano, al bivio di due strade: la c.d. ''Valeria vetus'', un percorso inerpicantesi su Colle Cacione-
La via favorì la diffusione di fattorie (''villae rusticae'') espressione della piccola proprietà contadina, basate sulla coltura di vigneti e uliveti e sullo sfruttamento del bosco. Accanto alle ville e lungo la Valeria sorgevano anche monumenti e aree sepolcrali, testimoniati dal rinvenimento di varie iscrizioni.
|