Certosino (gatto): differenze tra le versioni

Il gatto certosino è una delle razze [[Felidae|feline]] più antiche. A partire dal XVI secolo si fa menzione di gatti blu-grigi che vivevano in Francia, nel 1558 il poeta [[Joachim du Bellay]] scrisse la poesia ''Vers Français sur la mort d’un petit chat'' citando il proprio gatto grigio, ma solo nel 1723 compare il nome "Chartreux/Certosino"quando [[Jacques Savary des Brûlons]] citò il "gatto certosino" nel "[[Dictionnaire universel de commerce]]".<ref>{{Cita web|lingua=fr|autore =Jacques Savary des Brûlons |url = https://books.google.it/books?redir_esc=y&hl=it&id=EMxDAAAAcAAJ&q=Chartreux#v=snippet&q=Chartreux&f=false|titolo = Dictionnaire universel de commerce}}</ref> Un altro riferimento al gatto certosino si ritrova nel ''[[Systema Naturae]]'' del 1735 di [[Linneo]], l'iniziatore della classificazione moderna delle specie viventi. Egli descrive la razza certosina con il nome di ''Catus coeruleus'' (gatto blu) considerandola quindi come una razzaspecie distinta.<ref>{{Cita web|autore =Various Author |lingua=fr|url = https://books.google.it/books?id=7rB8CgAAQBAJ|titolo = The Origins and Evolution of the Domestic Cat - A Collection of Historical Articles on Feline Development}}</ref>