Oswald Wirth: differenze tra le versioni

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=== La teoria sull'interpretazione ===
Oswald Wirth ritiene il simbolo un seme della conoscenza umana, insito nella collettività e di conseguenza comprensibile a tutti ed in grado di comunicare direttamente all'inconscio dell'individuo, risvegliandone la parte più vera ed ancestrale. In questo senso crede nell'universalità del simbolo, che sia astrologico o tarologico, e nel suo trattato ''"I Tarocchi"'' ricollega questi due ambiti. Secondo Wirth un mazzo di Tarocchi è prima di tutto un trattato di filosofia espresso per immagini, che riporta riflessioni feconde e concrete ben lontane da quelle della filosofia astratti. In questo senso i [[Tarocchi]] erano una specie di istruzioni e consigli vitali espressi nell'unico linguaggio comprensibile al popolo quando la scrittura e la lettura erano ancora capacità elitarie: le immagini. I mazzi non avevano quindi solamente una funzione divinatoria, ma prima di tutto una funzione propedeutica, teoria approvata da diversi studiosi. Secondo questa teoria nei tarocchi sono riportati, attraverso i simboli, degli [[Arcani maggiori|Arcani Maggiori]], i passi di un vero e proprio percorso iniziatico capace di guidare qualsiasi individuo alla saggezza necessaria per raggiungere una vita piena.<ref>{{Cita web|url=https://www.tarocchidirob.it/non_tutti_sanno_che/il_percorso_nei_tarocchi_secondo_oswald_wirth.php|titolo=Il percorso nei tarocchi secondo Oswald Wirth|sito=Tarocchi di Rob: la nuova esperienza di lettura dei tarocchi gratuita.|accesso=2021-07-13}}</ref>
 
== Opere ==