Niccola Palma: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Niccola Palma è "considerato il maggior storico della Provincia di Teramo" <ref> citaz. di Nicolino Farina, in ''Gente d'Abruzzo. Dizionario biografico'', a cura di Enrico Di Carlo, Castelli (Te), Andromeda editrice, vol. 7, p. 267; a richiesta si è citato, a puro titolo di esempio il testo di Farina che tra i tanttanti possibili è senz'altro il più recente ed aggiornato. E' però il caso di notare che l'affermazione su Palma "storico mggioremaggiore della provincia di Teramo", si ricava non tanto da una singola citazione ma soprattutto dall'imponenza della sua opera, ed aldal numero delle edizioni e dall'interesse che questa ancora oggi suscita negli storici. Si confronti al riguardo il successivo paragrafo che all'opera è stato specificamente dedicato</ref> grazie alla sua preziosissima opera, la "Storia ecclesiastica e civile della Regione più Settentrionale del Regno di Napoli". </br>
Portato per gli studi del latino, seguì con profitto gli studi sotto la guida dello zio, don Pasquale Palma, canonico e teologo della Cattedrale di [[Campli]].
Studiò inoltre la filosofia e i fondamenti della matematica con il pedagogo Michelangelo Cicconi che negli anni 1790-1792 insegnò nel Seminario di Campli.