Jean-Marie Bonnassieux: differenze tra le versioni

** Museo d'Arte e di storia: ''Resurrezione'', 1845, bassorilievo in terracotta.<br />Il vigore e la spontaneità dell'esecuzione drammatizzano la composizione raggiante della scena: i personaggi sono disposti seguendo linee oblique che divergono dalla tomba.

* [[La Flèche]], piazza Enrico IV : ''Monumento a [[Enrico IV di Francia|Enrico IV]]'', 1856, statua in bronzo di circa 2,50&nbsp;m, sormontante la fontana di piazza Enrico IV, la statua è inspirata a una statua di [[Guillaume Dupré]]<ref>[http://www.culture.gouv.fr/documentation/memoire/HTML/IVR52/IM72001081/INDEX.HTM Dossier sul monumento] sur la [[base Palissy]].</ref>{{,}}<ref>[http://www.e-monumen.net/index.php?option=com_monumen&monumenTask=monumenDetails&catid=2&monumenId=9240&Itemid=19 Notice sur e-monumen.net].</ref>.

* [[Le Puy-en-Velay]]: ''Statua di Notre-Dame de France'', gruppo statuario in ghisa. L'8 settembre 1855, giorno della celebrazione della natività della Vergine, il generale [[Aimable Pélissier|Pélissier]] fu vincitore durante la [[guerra di Crimea]] all'assedio di Sebastopoli. In segno di gratitudine, Bonnassieux consigliò il vescovo, Mons. de Morlhon di chiedere all'imperatore [[Napoleone III]] qualcuno dei cannoni catturati al nemico per costruire la statua che la [[diocesi di Le Puy-en-Velay]] volle dedicata a Notre-Dame de France. Scolpita da Jean-Marie Bonnassieux, la statua fu realizzata in ghisa ottenuta dalla fusione di 213 cannoni dell'[[Assedio di Sebastopoli (1854-1855)|assedio di Sebastopoli]] e fu inaugurata il 12 settembre 1860 davanti a {{formatnum:120000}} persone. Essa misura 16&nbsp;metri di altezza, che giungono a 22,70 includendo il piedistallo in pietra (rivestito in ferro), e pesa 110&nbsp;tonnellate (835 includendo il piedistallo).<ref>[http://www.e-monumen.net/index.php?option=com_monumen&monumenTask=monumenDetails&catid=5&monumenId=9797&Itemid=19 Notice sur e-monumen.net].</ref>.