Tomaso Staiti di Cuddia delle Chiuse: differenze tra le versioni
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Nel [[2008]] si candidò alle elezioni politiche con [[La Destra]] nelle tre circoscrizioni della [[Lombardia]] ma nel novembre [[2009]], con l'alleanza scaturita fra La Destra e il [[Il Popolo della Libertà|PdL]], abbandonò il partito di [[Francesco Storace]].
Nel febbraio 2011 partecipò all'Assemblea Costituente di [[Futuro e Libertà per l'Italia]], tenutasi a [[Rho]] ([[Provincia di Milano|MI]]), e il 21 febbraio [[2011]] annunciò la sua adesione al partito di [[Gianfranco Fini]]<ref>{{Cita web |url=http://www.destradipopolo.net/?p=3557 |titolo=Copia archiviata |accesso=2 marzo 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170302194113/http://www.destradipopolo.net/?p=3557 |dataarchivio=2 marzo 2017 |urlmorto=sì }}</ref>, per poi però uscirne l'anno successivo. Nel 2014 dichiarò di votare per [[Beppe Grillo]]<ref>{{Cita web |url=http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/11719904/Staiti-di-Cuddia---Ero.html |titolo=Libero quotidiano |accesso=2 marzo 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170303042702/http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/11719904/Staiti-di-Cuddia---Ero.html |dataarchivio=3 marzo 2017 |urlmorto=sì }}</ref>.
Ritiratosi dalla vita pubblica, viveva a [[Lesa]] ([[Provincia di Novara|NO]]). Morì a [[Milano]] il 1º marzo [[2017]] all'età di 84 anni a causa di un [[infarto]] nonostante fosse gravemente malato ai [[polmoni]].
==Controversie==
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