Pirronismo: differenze tra le versioni

'''Il pirronismo''' è una scuola di [[scetticismo filosofico]] fondata da [[Pirrone|Pirro]] nel IV secolo a.C. È meglio conosciuto attraverso le opere sopravvissute di [[Sesto Empirico]], che scrisse alla fine del II secolo o all'inizio del III secolo d.C. <ref>{{Cita libro|autore=1923-|nome=Popkin, Richard Henry|altri=Popkin, Richard Henry, 1923-|titolo=The history of scepticism : from Savonarola to Bayle|ed=Rev. and expanded|data=2003|editore=Oxford University Press|città=Oxford|OCLC=65192690|ISBN=0198026714}}</ref>

[[Pirrone|Pirro di Elis]] (c. 360 - c. 270 aC) e il suo maestro [[Anassarco|Anaxarco]], entrambi filosofi [[Democrito|democriti]], [[Campagna indiana di Alessandro Magno|viaggiarono verso India]] con [[Alessandro Magno|l'esercito di Alessandro Magno]] dove si diceva che Pirro avesse studiato con i [[Magi (zoroastrismo)|magi]] e i [[gimnosofisti]], <ref>[https://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0258%3Abook%3D9%3Achapter%3D11%7CDiogenes Laërtius, ''Lives of Eminent Philosophers'' Book XI.]</ref> e dove fu influenzato dagli [[Buddhismo|insegnamenti buddisti]], in particolare dai [[Tre Segni dell'Esistenza|tre segni dell'esistenza]]. <ref>{{Cita libro|autore=Beckwith|nome=Christopher I.|titolo=Greek Buddha: Pyrrho's Encounter with Early Buddhism in Central Asia|url=http://press.princeton.edu/chapters/s10500.pdf|anno=2015|editore=[[Princeton University Press]]|p=28|ISBN=9781400866328}}</ref> Dopo essere tornato in Grecia, Pirro iniziò una nuova linea filosofica ora conosciuta come "Pirronismo". I suoi insegnamenti sono stati registrati dal suo allievo [[Timone di Fliunte|Timone di Flio]], la maggior parte delle cui opere sono andate perdute.

Il pirronismo come scuola fu rivitalizzata o rifondata da [[Enesidemo]] nel I secolo a.C. Questa fase del pirronismo, a partire da Enesidemo e passando per l'ultimo pirronista conosciuto dell'antichità, Saturnino, viene talvolta definita "neopirronismo". <ref>Stéphane Marchand, "Sextus Empiricus’ Style Of Writing", in ''New Essays on Ancient Pyrrhonism'', p 113</ref> Altri usano il termine "neopirronismo" per riferirsi a pirronisti moderni come Robert Fogelin. <ref>Michael Williams, "Fogelin's Neo-Pyrrhonism", ''International Journal of Philosophical Studies'' Volume 7, Issue 2, 1999, p141</ref> <ref>[https://plato.stanford.edu/entries/skepticism-latin-america/#Int Plínio Junqueira Smith and Otávio Bueno "Skepticism in Latin America" Stanford Encyclopedia of Philosophy]</ref>

Il pirronismo è la prima forma occidentale di [[scetticismo filosofico]]. <ref>{{Cita libro|autore=Thorsrud|nome=Harald|titolo=Ancient scepticism|url=https://www.worldcat.org/oclc/715184861|data=2009|editore=Acumen|città=Stocksfield [U.K.]|pp=17|citazione=The History of ancient scepticism officially begins with the enigmatic character, Pyrrho of Elis|OCLC=715184861|ISBN=978-1-84465-409-3}}</ref> Come con altre [[Filosofia ellenistica|filosofie ellenistiche]] come lo [[stoicismo]], il [[Scuola peripatetica|peripatetismo]] e l'[[epicureismo]], l'[[Eudemonismo|eudaimonia]] è lo scopo della vita pirronista. Secondo i pirronisti, sono le opinioni su questioni non evidenti (cioè il [[dogma]]) che impediscono di raggiungere l'eudaimonia. Come con l'epicureismo, il pirronismo pone il raggiungimento [[Atarassia|dell'atarassia]] (uno stato di [[Serenità|equanimità]]) come il modo per raggiungere l'eudaimonia. Per portare la mente [[Sospensione del giudizio|all'atarassia il]] pirronismo usa epoché (sospensione del giudizio) riguardo a tutte le proposizioni non evidenti. I pirronisti contestano che i dogmatici - che includono tutte le filosofie rivali del pirronismo - abbiano trovato la [[verità]] su questioni non evidenti. Per qualsiasi questione non evidente, un pirronista fa argomenti pro e contro tali che la questione non può essere conclusa, sospendendo così la credenza e inducendo così l'atarassia.

I pirronisti (o pratica pirronista) possono essere suddivisi in efettici (impegnati nella sospensione del giudizio), zetetici (impegnati nella ricerca) o [[Aporia|aporetici]] (impegnati nella confutazione). <ref>{{Cita libro|autore=Pulleyn|nome=William|titolo=The Etymological Compendium, Or, Portfolio of Origins and Inventions|url=https://archive.org/details/etymologicalcom00pullgoog|anno=1830|editore=T. Tegg|pp=[https://archive.org/details/etymologicalcom00pullgoog/page/n411 353]}}</ref>

La bilancia, in perfetto equilibrio, è il simbolo tradizionale del pirronismo. Il filosofo pirronista [[Michel de Montaigne|Montaigne]] adottò l'immagine di una bilancia per il suo motto. <ref>Sarah Bakewell, ''How to Live: Or A Life of Montaigne in One Question and Twenty Attempts at an Answer'' 2011 p 127 {{ISBN|1590514831}}</ref>

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== LinkCollegamenti esterni ==